
Da luglio prossimo cambiano le soglie di reddito per gli assegni al nucleo familiare. Limiti reddito assegni familiari.
Limiti reddito assegni familiari. L’Inps ha pubblicato di recente i nuovi valori in vigore dal primo luglio 2013 al 30 giugno 2014: stando a quanto pervenuto aumenteranno del 3% i limiti di reddito utili per incassare l’assegno per il nucleo familiare.
Limiti reddito assegni familiari: aumento dal 1° luglio 2013
Sulla base della legge n. 153 del ’98, istitutiva dell’Anf (Assegno al nucleo familiare), dall’1 luglio fino al 30 giugno dell’anno prossimo i livelli di reddito da prendere in considerazione vanno ritoccati in misura pari alla variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo calcolato dall’Istat.
E ancora, la legge n. 296/2006 ha apportato modifiche alla precedente disciplina stabilendo, dal 1° gennaio del 2007: la rideterminazione dei livelli di reddito e degli importi dell’assegno relativi ai nuclei familiari con entrambi i genitori o un solo genitore e con almeno un figlio minore, in cui non siano presenti componenti inabili (tabelle 11 e 12); un aumento dell’importo dell’assegno del 15% per le altre tipologie di nuclei con figli (tabelle 13-19).
Per la determinazione dell’Anf , in presenza di nuclei numerosi (almeno quattro figli), si deve tenere conto di tutti i figli ed equiparati presenti nel nucleo familiare di età inferiore a 26 anni. E ciò in maniera indipendente dal carico fiscale, dalla convivenza, dallo stato civile e dalla qualifica (ossia se sono studenti, apprendisti, disoccupati o lavoratori).
Detto questo, per quanto concerne i lavoratori dipendenti, nonchè i percettori di pensioni da lavoro dipendente e i percettori di ammortizzatori sociali, dovranno ripresentare rispettivamente ai datori di lavoro e all’INPS i nuovi modelli, contenenti i redditi percepiti dal proprio nucleo familiare nell’anno 2012 e dichiarati con CUD o dichiarazione dei redditi.
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