Assicurazione casa contro le calamità naturali. Il Dl n. 59 del 2012 sulla protezione civile ha previsto all’art. 2 la possibilità di una polizza assicurativa volontaria a copertura dei danni che derivano da calamità naturali.
Assicurazione casa contro le calamità naturali.
In pratica la norma non prevede l’obbligo di tutelare la casa contro le calamità naturali, ma solo la facoltà di assicurarsi contro tali rischi.
Per molti anni nelle varie finanziarie si è parlato di una copertura assicurativa contro le calamità quali alluvioni o terremoti, su base privata o pubblica. Ma l’idea non è riuscita mai ad andare avanti a causa del malcontento dei proprietari di immobili, spaventati dalla possibilità di premi troppo elevati.
Per cui solo chi vorrà potrà stipulare una polizza assicurativa anticalamità per le case private, ma intanto conviene attendere il Dpcm che dovrà essere emanato intorno alla metà di agosto 2012 in quanto in tale sede verranno dettate regole più precise ed anche agevolazioni particolari per chi sottoscriverò tali polizze.
Dunque il Dpcm prossimo conterrà le seguenti previsioni:
-L’estensione della copertura contro le calamità naturali nella polizza globale fabbricati; ossia, chi stipula una polizza contro un qualsiasi tipo di danno, dovrebbe vedersi automaticamente includere anche la copertura contro le calamità;
-Nell’ipotesi di polizza anticalamità, lo Stato non verserà alcun contributo; in merito al significato di tale formulazione si ritiene che lo Stato non aiuterà chi non sottoscriva una polizza anticalamità;
-Aiuti fiscali Irpef, con la possibilità di deduzione parziale dall’Irpef oppure diminuzione delle tasse sul premio;
-Regime transitorio per i primi periodi.
Al fine dell’emanazione del Dpcm, la protezione civile dovrà inviare ai ministeri interessati, entro il 16 giugno prossimo, una mappa d’Italia indicante le zone con rischio sismico e simulando anche i relativi premi.
Assicurazione casa contro le calamità naturali – di Redazione
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