
Quando si usa il riscaldamento domestico si va inevitabilmente a influire sull’ambiente esterno in quanto anche il riscaldamento di casa è fonte di inquinamento atmosferico. Riscaldare casa senza inquinare
Riscaldare casa senza inquinare. Come fare allora a riscaldare casa senza inquinare? Gli accorgimenti da prendere per riscaldare casa senza inquinare sono: la tipologia di combustibile, il risparmio energetico ed il teleriscaldamento.
Per ciò che concerne il tipo di combustibile è bene sapere che il gasolio, a parità di calore prodotto, rispetto al metano inquina 25 volte di più, emettendo maggiore anidride solforosa e maggiore particolato fino. Inoltre, il metano è anche più economico rispetto al gasolio.
Ai fini di un risparmio energetico è opportuno, per chi abbia ancora vecchie caldaie, procedere alla loro sostituzione con caldaie più efficienti dotate di termoregolatori e contatori di calore. Inoltre, sempre per riscaldare senza inquinare si può ricorrere alle energie alternative ed alla coibentazione degli edifici.
Il teleriscaldamento è l’intervento che rispetto ai primi due richiede maggiori infrastrutture. Si tratta di una forma di riscaldamento che consiste sostanzialmente nella distribuzione, mediante una rete di tubazioni isolate e interrate di acquacalda, acqua surriscaldata o di vapore, proveniente da una centrale di produzione, alle abitazioni con successivo ritorno dei suddetti alla stessa centrale.
Generalmente il calore è originato in una centrale di cogenerazione a combustibili fossili o a biomasse, oppure è prodotto utilizzando il calore proveniente dalla termovalorizzazione dei rifiuti solidi urbani.
Lascia un commento