Come conservare il pellet. La resa di un pellet dipende dal grado dalla percentuale di umidità presente nel prodotto.
Per questa motivazione il nemico principale per la conservazione del pellet è proprio l’umidità, e per conservarlo al meglio bisogna proteggerlo da questo fattore. Il pellet si può acquistare in due modi differenti: o confezionati in sacchi da 15kg l’uno, oppure sfuso.
I sacchi che contengono pellet sono termosaldati e questa protezione è l’ideale per difendere questo materiale dall’umidità, ma prendere qualche piccola precauzione non può far altro che migliorare la qualità del nostro combustibile.
Un piccolo accorgimento da osservare durante l’acquisto è quello di controllare l’integrità del sacco, scegliere un sacco forato o rovinato può voler dire acquistare un prodotto compromesso che può essere stato rovinato dall’umidità e che è quindi inservibile.
Una volta acquistato, il nostro pellet andrà conservato in un luogo adatto, che sarà ovviamente un ambiente asciutto e preferibilmente riscaldato.
Ma, non tutti hanno la possibilità di stoccare la propria riserva dentro casa o in un posto specifico. Di solito però, anche un normalissimo garage e una cantina si possono rivelare dei posti più che adatti.
Bisogna comunque tenere conto di qualche accortezza:
• i pellet non vanno poggiati a terra, ma vanno tenuti rialzati, possibilmente posizionati su un bancale,
• non vanno nemmeno poggiati al muro, ma possono essere protetti posizionando sulla parete
interessata una lastra di polistirolo che agisca da isolante termico.
Per chi possiede abbastanza spazio esistono delle soluzioni più invasive ma comunque studiate per utenze domestiche come i silos e i serbatoi interrati o da giardino. Scegliere una di queste opzioni significa installare un serbatoio permanente che verrà riempito, a seconda della necessità e della capienza, con il pellet sfuso.
I silos sono strutture da posizionare in casa, in solaio o in cantina; quelli da interni sono generalmente di tela con un telaio in metallo, mentre quelli da esterni sono di materiale sintetico che li rende adatti a venire interrati o posizionati all’esterno dell’abitazione.
Per entrambe le due tipologie è previsto un collegamento alla stufa o alla caldaia tramite un sistema di estrazione ad aspirazione del pellet, che permette alle due strutture di lavorare in autonomia.
I serbatoi, come i silos, sono concepiti per essere installati sia all’interno che all’esterno dell’abitazione. È previsto anche per questo tipo di struttura un sistema di aspirazione del pellet direttamente collegato alla stufa o alla caldaia.
Il costo per l’installazione di un sistema di questo genere è notevolmente elevato, ma offre parecchi vantaggi che contribuiscono a renderla un’ottima soluzione.
Ilaria Barabino
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