
L’articolo 67 disp.att.c.c., nella nuova riforma, prevede che ogni condomino può intervenire in assemblea a mezzo di un rappresentante munito di una delega scritta. Delega assemblea. Riforma condominio 2013
Delega assemblea. Riforma condominio 2013. Inoltre è stato stabilito un limite massimo di deleghe che possono essere conferite al medesimo soggetto: “se i condomini sono più di 20, il delegato non potrà rappresentare più di un quinto dei condomini e del valore proporzionale”.
Se invece esiste un’unità immobiliare che appartenga in proprietà indivisa a più persone, queste avranno diritto a un solo rappresentante nell’assemblea.
E ancora, l’articolo 67 disp.att.c.c. dispone che all’amministratore non possono essere conferite deleghe per la partecipazione a qualunque assemblea. Pertanto, se ciò dovesse accadere, detti voti saranno ritenuti nulli.
C’è da dire, inoltre, che le deleghe per avere un valore, devono essere rese note e depositate all’inizio della riunione. Come già accennato poc’anzi, le deleghe, devono essere scritte.
Il mandato, conferito con la delega, come previsto dell’articolo 1708 c.c., comprende non solo gli atti per il quale è stato conferito, ma anche quelli che sono necessari al loro compimento.
Vi è distinzione tra mandato generale e speciale, tra mandato conferito per uno o più affari determinati, mandato a tempo determino e indeterminato
Il mandato speciale concerne uno o più atti singolarmente determinati, mentre quello generale investe tutti gli affari che interessano il mandante o tutti gli affari attinenti a una data sfera di rapporti dello stesso tipo.
Sono proprietario di un appartamento dal 1971. L’anno 1991 mi nominarono amministratore e sono in carico fino al 31 marzo 2017, recentemente in assemblea straordinaria un condomino a messo a verbale che non posso piu fare l’amministratore in quanto non ho i titoli per continuare ad amministrare,, inoltre fatto scrivere di aprire un conto corrente intestato al condominio, io ho riferito di leggersi la legge im quanto il legislatore a precisato che chi amministra da un anno può continuare anche senza titolo ecc ecc. per quanto riguarda il conto corrente non mi e stato possibile aprirlo per mancanza di fondi visto che quasi tutti i mesi devo anticioare di tasca mia i pagamenti ai vari creditori onde evitare di pagare gli interessi di mora, in attesa che venga approvato il bilancio per rientrare dei soldi da mé anticipate magari anche tramite decreto ingiuntiv. Vi chiedo come devo comportarmi per essere in dovere con la legge. In attesa di un vostro sollecito riscontro cordialmente vi saluto GiGi 1936
GiGi 1936, sono ancora in attesa di leggere un vostra risposta. Cordialmente GiGi.