
Realizzare lo steccato in legno a recinzione del giardino
Recinzione del giardino. Lo steccato in legno. Quando si eseguono dei lavori in giardino tutti noi siamo portati naturalmente a voler tutelare il più possibile la nostra opera. Un prato che viene spesso calpestato, si sa, dura molto di meno o quantomeno necessita di maggiore manutenzione. Se si sono realizzate particolari composizioni arboree e floreali ci piacerebbe che queste non venissero distrutte a causa di individui maldestri che non sanno muoversi in un giardino.
In generale sarebbe bello poter credere che le nostre creazioni in giardino possano auto tutelarsi o che siano robuste a tal punto da non necessitare di opere di protezione. Questo purtroppo nella maggior parte dei casi è pura utopia. Le belle creazioni artigianali sono quasi sempre fragili e necessitano perciò di essere protette.
Come intervenire allora?
La cosa più intuitiva e facile da fare è proteggere le piante e il prato verde con dei sistemi di protezione, con degli impedimenti che in qualche modo rappresentino almeno un deterrente psicologico al passaggio nel prato o garantiscano un certo distanziamento dalla composizione appena fatta in giardino.
La recinzione del giardino in questo senso deve essere si una barriera solida, ma è altresì importante che questa non sia un impedimento alla vista del giardino. Deve essere quindi caratteristica intrinseca dello steccato in legno una certa trasparenza, possibilmente accompagnata a una leggerezza della linea e una connotabile vena naturalistica nella scelta dei materiali con cui la recinzione sarà realizzata.
In quest’ottica sono molto usati nelle normali abitazioni, ma anche a protezione delle aiuole pubbliche degli steccati bassi.
Lo steccato in legno basso a recinzione del giardino è un chiaro segnale, che significa “non passare!”, “non oltrepassare!”, insomma un impedimento che risulta in verità più un monito verbale che fisico. Si perché a dirsi la verità uno steccato di 30 – 40 cm non è in grado di bloccare di fatto quasi nessuno!
Vediamo come si può realizzare uno steccato in legno basso a recinzione del con estrema facilità.
Prima cosa da fare è definire il tracciato e il profilo dello steccato. Per terreni pianeggianti e regolari l’operazione potrebbe non essere richiesta, ma la stessa diventa estremamente utili se si ha a che fare con irregolarità superficiali, dislivelli e profili con una certa pendenza.
L’obbiettivo è visualizzare la linea dello steccato prima di andare a realizzarne effettivamente i componenti in legno a recinzione del giardino.
Si sceglie una linea da seguire, si piantano dei picchetti superficialmente in modo da crearne la linea sul terreno. Le cime di questi picchetti, che potranno essere paletti in legno oppure barre in ferro, andranno unite con dello spago. Se si utilizzano barre metalliche, ai fini di compiere le operazioni in sicurezza, sarebbe bene coprire l’estremità superiore fuori terra con delle protezioni ( tappi in gomma a testa larga ).
Lo spago sta ad indicare l’effettivo profilo dello steccato a recinzione del giardino. E’ possibile in questa fase regolare l’altezza ipotetica dello steccato a nostro piacimento. Solitamente si preferisce avere un’altezza uniforme della recinzione del giardino; preoccuparsi pertanto di tenere lo spago parallelo al suolo all’altezza prestabilita; questa operazione faciliterà la quantificazione dei montanti e dei traversi dello steccato a recinzione del giardino, e sarà garanzia della precisione nel taglio e nella posa.
Precisione nel determinare il confine onde evirare di dover smontare la recinzione del giardino per via delle giuste ragioni dei confinanti.![]()
Abbiamo così tracciato il nostro steccato.
L’effettivo steccato in legno a recinzione del giardino verrà posato subito accanto alla nostra cordicella in modo che sia facile seguire la sua traccia e i riferimenti per cui la prima è stata realizzata.
A questo punto si possono scegliere i materiali, per i montanti si può scegliere un tipo di abete bianco pretrattato e piallato di base quadrata di 8-10. Distanziandoli 1,5/2 m. Per infiggerli occorre scavare dei buchi profondi 50/70 cm, servendovi possibilmente di una trivella.
Scavare delle buche per i paletti profonde sufficientemente per sostenere la staccionata. La profondità dipende dall’altezza della recinzione del giardino e dalla consistenza del terreno che si scava.![]()
Se si preferisce una lavorazione più grezza e discreta, si può ricorrere a paletti in castagno scortecciato a base tonda.
Per stabilizzare il terreno e quindi i montanti stessi si possono ancorare i montanti nel calcestruzzo, oppure inserire dei calcinacci nei buchi, comprimendoli e riempendo quindi il buco di terra. In questo caso è consigliabile trattare la parte inferiore dei montanti con un prodotto bituminoso. Si rimette la terra nel buco a strati facendo attenzione a pressare accuratamente ogni strato. I montanti devono essere perfettamente verticali; per verificare ciò si può ricorrere a una livella a bolla.
Rispettare la stessa distanza tra tutti i palettiUtilizzare un livello per allineare i paletti e fissarli
I traversi dello steccato si fissano sui montanti con delle viti galvanizzate.
Scegliere le distanze di montaggio in base al grado di privacy che si desidera.![]()
Come finitura finale si passano sullo steccato due o tre mani di impregnante, usando un pennello piatto. Questo tipo di finitura conferisce un bell’aspetto al legno e lo protegge dalla pioggia e dalle muffe.
Dipingi la recinzione del giardino con un sigillante impermeabilizzante buona qualità.
Abbiamo così ottenuto un sistema classico ed elegante a recinzione del giardino, molto bello se lo si sistema sulla facciata anteriore della casa magari nei pressi del vialetto d’ingresso.
Recinzione del giardino. Lo steccato in legno – di Redazione
File img da wikihow
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