Allarme o no? Le tasse aumenteranno nel 2014? Aumento tasse in vista? Fassina smentisce
Aumento tasse in vista? Nelle ultime ore l’Ufficio studi della Cgia di Mestre, calcolando l’impatto economico riconducibile agli effetti di tutte le nuove voci fiscali introdotte, ha sostenuto che “a seguito delle disposizioni fiscali introdotte ddl Stabilità, nel 2014 gli italiani pagheranno 1,1 miliardi di euro di tasse in più”. Nel 2015 e nel 2016, invece, secondo la Cgia le cose dovrebbero andare molto meglio se si eviterà la riduzione delle agevolazioni fiscali grazie al taglio della spesa.
Dal Governo però è giunta la smentita. “Il disegno di legge di stabilità in discussione al Senato determina per il 2014 per famiglie e imprese non finanziarie una riduzione di imposte di 1,661 miliardi di euro”, sostiene il viceministro dell’Economia, Stefano Fassina.
“L’aumento complessivo di imposte per il 2014, riportato con piena evidenza nelle tabelle allegate al disegno di legge di stabilità e oggi rilanciato da Cgia di Mestre, è dovuto a 2,634 miliardi di maggiori entrate dalle banche. Un aumento una tantum che si tradurrà negli anni successivi in una riduzione di imposte per le perdite su crediti inesigibili a famiglie e imprese. Una misura finalizzata a eliminare ostacoli all’accesso al credito bancario”, ha spiegato in una nota.
In sostanza il governo è al lavoro sia per difendere che per migliorare la legge di stabilità. Anzi il premier Enrico Letta ha annunciato che parteciperà mercoledì prossimo al gruppo congiunto del Pd sulla legge di stabilità, con l’obiettivo di migliorare la manovra in Parlamento, “pur mantenendo invariati i saldi e l’impianto generale”.
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