Bonus per la riqualificazione energetica. Tra gli interventi agevolati la sostituzione degli infissi
Via libera all’Ecobonus 2013 per il risparmio energetico, che sale al 65% rispetto al 55% previsto fino al 30 giugno. La proroga è stata fissata fino al 31 dicembre 2013. Trattandosi di riduzioni dall’Irpef e dall’Ires concesse per interventi “che aumentino il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali”, possono riguardare le spese per la sostituzione degli infissi.
La sostituzione degli infissi, al fine di usufruire del bonus casa, deve essere effettuata nell’arco di tempo intercorrente tra il 1° luglio al 31 dicembre 2013.
Il bonus del 65% deve essere ripartito in dieci quote annuali di pari importo. Possono godere dello sconto le persone fisiche (titolari di un diritto reale sull’immobile, condomini, inquilini, chi detiene l’immobili in comodato) , compresi gli esercenti arti e professioni, i contribuenti che conseguono reddito d’impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali), le associazioni tra professionisti, gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale..
In ordine alla sostituzione degli infissi è necessario rispettare i requisiti previsti con decreto ministeriale relativi ai livelli di trasmittanza. Devono essere porte e finestre ad alto rendimento. Tali infissi offrono, senza tener conto delle detrazioni fiscali, già di per se dei notevoli vantaggi in ordine al risparmio energetico. Per via delle loro caratteristiche offrono alti livelli di efficienza termica, isolamento termico e riqualificano l’immobile. Se non si rispettano i requisiti previsti in ordine alla trasmittanza richiesta, la sostituzione degli infissi comunque beneficia della detrazione fiscale del 50% per i semplici interventi di ristrutturazione senza risparmio energetico. Optando, nella sostituzione, per infissi ad alto rendimento ci si può garantire quindi un costante risparmio energetico capace di ammortizzare la maggiore spesa iniziale ed un bonus fiscale del 65%; il 15% in più rispetto ai normali infissi.
Per sfruttare il bonus, entro 90 giorni dalla fine dei lavori, occorre trasmettere in via telematica all’Enea copia della documentazione tecnica relativa all’intervento. Normalmente la pratica è compilata dalla ditta installatrice dei nuovi infissi, ma il proprietario di casa può provvedere da solo compilando online la scheda (allegato F), conservando la certificazione del produttore dei nuovi infissi e il documento che stima la trasmittanza di quelli vecchi.
Bonus casa 2013: detrazioni per infissi – di Redazione
trevisin angelo dice
chiede; ha già compiuto anni 70, può detrare all’anno successivo l’intero porto degli incentivi del 65% degli infissi, su unica detrazione. Grazie.
trevisin angelo dice
chiede, ha già compiuto anni 70, può detrarre all’ano successivo l’intero importo degli incentivi del 65% degli infissi, risparmio energetico, su unica detrazione; e non dilazionati in dieci anni. Grazie.
Redazione dice
No, la norma parla chiaro, rate costanti in 10 anni. Saluti
maria cortese dice
da gennaio 2014 non avrò più reddito come posso fare per la detrazione
finestre dice
Anche se l’articolo è datato mi sembra giusto puntualizzare che le agevolazioni sono state estese fino al dicembre dell’anno successivo