Installare delle mensole a scomparsa potrebbe sembrare più complicato rispetto alle mensole tradizionali, tuttavia, con un po’ di attenzione e gli strumenti adeguati, può rivelarsi un compito alla portata di tutti. Tutto quello che bisogna fare per un risultato esteticamente gradevole e funzionale allo stesso tempo è seguire attentamente le istruzioni e avere a disposizione gli strumenti giusti.
Avere gli strumenti giusti a portata di mano
Prima di iniziare con l’installazione delle mensole è necessario inserire nella cassettiera porta attrezzi tutto l’occorrente:
- Trapano elettrico: questo attrezzo permette di praticare i fori nelle pareti per fissare, successivamente, le mensole. È preferibile optare per un trapano con regolatore di velocità, per adattarlo al materiale da perforare in modo controllato. Inoltre, è fondamentale scegliere delle punte lunghe in ferro per garantire il massimo della precisione e realizzare fori puliti e precisi;
- Fischer: in commercio è possibile trovare dei Fischer progettati appositamente per le mensole a scomparsa, che permettono di ancorarle in modo robusto alle pareti, assicurando una tenuta e una stabilità ottimale, supportando il peso delle mensole;
- Martello: il martello serve a fissare la mensola nel muro dopo l’installazione. Per questo lavoro, è indicato il martello con manico in legno;
- Pinza: la pinza è un altro attrezzo fondamentale per posizionare la mensola a scomparsa, poiché consente di stringere le viti durante la fase di montaggio;
- Listello: un listello in legno (ovvero una striscia molto sottile) può essere molto utile per posizionare le mensole in maniera uniforme;
- Livella e matita: la livella assicura che le mensole siano posizionate perfettamente in orizzontale, mentre la matita è necessaria per segnare i punti dove praticare i fori.
Prendere le misure
La prima cosa da fare è prendere le misure in maniera corretta, dopo aver constatato l’assenza cavi elettrici all’interno della parete da forare. Per prendere le misure è necessario poggiare la mensola di piatto sulla parete, sovrapponendovi una livella e tracciando una linea parallela al taglio della mensola. Fatto ciò, è necessario prendere un metro e verificare la distanza tra i due fori della mensola, per riportarli sulla linea tracciata in precedenza. Questi disegni costituiscono la guida per forare la parete in maniera precisa.
Forare la parete
Il secondo step è praticare i fori con il trapano elettrico. La punta va scelta in base alla superficie da forare: in genere per la maggior parte delle pareti quelle in ferro sono l’ideale, mentre per forare i mattoni sono necessarie le punte diamantate. È importante considerare anche il diametro di foratura, poiché il fischer deve essere ben ancorato alla parete. A questo punto è possibile inserire la parte in plastica del fischer nel foro praticato, separata dalla parte in metallo. Quest’ultima, infatti, va posizionata all’interno del foro della mensola.
Posizionare la mensola
Dopo essersi accertati che il tassello in plastica del fischer sia saldamente inserito nel foro praticato, si può avvitare la parte in metallo con una pinza nei fori della mensola, stringendo con attenzione. Infine, si può posizionare la mensola nelle calettature, spingendola verso la parete. È possibile utilizzare un martello per favorire l’aderenza alla parete e l’allineamento in modo preciso, proteggendo il bordo con un listello.
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