In una famiglia più o meno numerosa il consumo di gas è estremamente variabile. Dipende infatti dalle dimensioni della casa, dal luogo in cui si vive e le sue condizioni atmosferiche, ma anche dalle abitudini dei membri della famiglia.
Quindi come si sceglie tra le tante offerte gas proposte dal mercato libero? I diversi fornitori offrono tariffe agevolate, sconti e offerte in base a una serie di fattori che possiamo analizzare insieme per trovare quella più conveniente.
Da cosa dipende il costo della bolletta?
Osservando una bolletta del gas si notano alcune voci che sono sempre presenti indipendentemente dal fornitore:
- spese per il trasporto, lo stoccaggio e la distribuzione del gas;
- la spesa specifica per il gas naturale;
- eventuali oneri;
- imposte fisse come le Accise e l’IVA, l’imposta sul valore aggiunto e quella regionale;
- altre spese varie.
Se alcune di queste sono fisse, altre variano sensibilmente tra i diversi fornitori di gas naturale.
Mercato libero e mercato tutelato
L’ARERA stabilisce delle tariffe fisse per la fornitura di gas nelle case private, nelle attività pubbliche ecc. Il mondo del mercato tutelato però sta per tramontare per lasciare spazio a una più completa liberalizzazione.
Questo significa che i fornitori avranno sempre più libertà nello stabilire prezzi, tariffe, offerte e bonus per i propri clienti. Ed è su queste variabili che bisogna concentrarsi per individuare le offerte gas più convenienti.
Le fasce di consumo
Le offerte gas si suddividono solitamente in tre fasce di consumo: F1 è quella giornaliera dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19. F2 ed F3 sono invece le fasce relative al consumo serale, dalle 19 alle 8 del giorno successivo, e quello dei weekend e dei giorni festivi.
La bolletta può essere mono o bi-oraria in base alle esigenze specifiche della famiglia o del singolo individuo che vuole sottoscrivere un’offerta per la fornitura di gas. Chiaramente tutto dipende dal numero di componenti della famiglia, dall’ampiezza dell’area da riscaldare, dall’uso di termosifoni più o meno performanti.
Testare i consumi e scegliere l’offerta gas più conveniente
Per testare i propri consumi medi, basta controllare i metri cubi riportati sulle proprie bollette dei mesi passati. Una volta fatto questo, si possono inserire tali dati nei simulatori online e trovare l’offerta gas più conveniente rispetto alle proprie esigenze.
A questo punto infatti, tolte le spese fisse, tutto dipende dal costo al metro cubo che i fornitori del mercato libero applicano al gas naturale. Oltre che dalle singole promozioni e bonus offerti ai propri clienti.
Infatti, proprio grazie alla liberalizzazione della fornitura di gas ed energia, ogni azienda ha la possibilità di mettere in campo offerte temporanee, bonus familiari, sconti specifici sulla fornitura di un servizio.
E il risparmio energetico?
Chi ha a cuore l’ambiente e l’ecologia vorrà implementare azioni concrete nella riduzione dei propri consumi quotidiani. Così è possibile che si scelga un’offerta gas anche in base alla sostenibilità del fornitore.
Va inoltre ricordato che l’adeguamento dei sistemi di distribuzione del gas e di riscaldamento domestico è sottoposto a detrazioni fiscali. Oltre che all’ambiente, si fa così un favore anche al proprio portafogli e al bilancio familiare.
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