A volte può accadere che la bombola di gas della cucina o della nostra stufa si finisca e che non ci sia nessuno in casa per poterla sostituire. Come sostituire una bombola a gas
E allora che fare? Bisogna rimboccarsi le maniche e far da sé. Si tratta di un’operazione non così difficile e complicata, ma bisogna fare molta attenzione e cercare di sostituire la bombola a gas nella massima sicurezza.
Ecco cosa consigliano gli esperti:
-Prima di iniziare, mantenetevi a distanza da fonti di calore e assicuratevi che la valvola della bombola da smontare e quella della bombola da montare siano ben chiuse.
-Con un chiave inglese smontate il bullone che unisce la vecchia bombola all’erogatore di pressione. Con la bombola staccata, controllare che il tubo di collegamento tra l’erogatore e la cucina o ciò che utilizza la bombola sia integro e non scaduto. Se così non fosse, bisogna provvedere alla sua sostituzione. Non inclinate mai la bombola perché c’è sempre un residuo di gas sul fondo che non deve venire a contatto con la valvola aperta.
-Poi prendete la nuova bombola e togliete il sigillo di protezione. Ricordate di sostituire la guarnizione che si trova tra l’erogatore e la bombola, così da garantire una maggiore sicurezza ed evitare fughe di gas.
-Quindi avvitate il bullone di fissaggio tra bombola ed erogatore. E solo se siete degli esperti, con ESTREMA cautela, provate ad avvicinare al punto di congiunzione tra bombola ed erogatore, una piccola fiamma di accendino, al fine di controllare che non vi siano perdite.
-Infine, accendete un bruciatore per constatare che l’ erogazione del gas sia regolare.
Lascia un commento