Consigli per un utilizzo corretto di termoventilatori. Quando si usa un elettrodomestico o un apparecchio elettrico, la prudenza e l’uso corretto non è mai troppo.
Infatti, una volta acquistato ad esempio un termoventilatore occorre prestare molta attenzion nell’utilizzarlo. Infatti, in caso di uso di tale apparecchio nell’ambiente bagno bisogna scegliere un modello adatto ad ambienti umidi e comunque occorre sempre tenerlo a distanza da getti d’acqua ed evitare di toccarlo con mani o piedi bagnati quando ancora è in funzione.
Oltre alla lontananza del termoventilatore da possibili schizzi d’acqua è bene che nelle vicinanze non vi siano tendaggi o tappezzerie al fine di evitare possibili incendi ed in ogni caso non bisogna assolutamente coprire il termoventilatore in quanto lo stesso potrebbe surriscaldarsi.
Sempre al fine di garantire un utilizzo corretto e sicuro del termoventilatore è consigliabile collegare l’apparecchio direttamente alla presa di corrente posta sul muro, senza utilizzare prese multiple, in quanto trattasi di apparecchiature molto potenti. Verificare poi la compatibilità di tensione fra l’apparecchio e la rete elettrica, prima di procedere all’accensione della ventola.
La tensione in volt e ampere si può trovare indicata in etichetta sul retro dell’apparecchio. Solitamente i prodotti in commercio, particolarmente quelli di marca, sono già settati per la nostra corrente a 220V.
Controllare anche se il termoventilatore ha il doppio isolamento. Questo è indicato sulla confezione mediante un triangolo con dentro una goccia d’acqua. Nel caso in cui l’apparecchio non ne sia dotato è bene usare una presa con messa a terra.
Anche il risparmio energetico è molto importante quando si usano termoventilatori.
Infatti, a tal fine è utile non solo tenerli accesi per il tempo indispensabile a scaldare un determinato ambiente, ma anche e soprattutto occorre scegliere i modelli della potenza adatta in riferimento alla stanza in cui andranno posti. Ad esempio per il bagno è sufficiente un modello piccolo e dai consumi ridotti.
Infine, quando il termoventilatore non è in uso, riporlo in luogo asciutto, lontano da fonti di luce e dalla polvere.
La manutenzione del termoventilatore è necessaria per mantenere l’apparecchio efficiente nel tempo. Per questo è consigliabile effettuare una pulizia periodica del termoventilatore seguendo le indicazioni contenute nel libretto di istruzioni.
In ogni caso, prima di procedere alla pulizia dell’apparecchio occorre staccare la spina ed attendere che il termoventilatore si raffreddi (se è stato appena utilizzato).
A questo punto si può utilizzare un panno umido ben strizzato per pulire la parte esterna, in plastica, del termoventilatore, avendo cura di non far assolutamente entrare acqua all’interno delle griglie. Quest’ultime possono essere pulite mediante l’uso di un aspirapolvere.
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