I contenitori per la raccolta differenziata rappresentano, al giorno d’oggi, una presenza fissa nella maggior parte delle abitazioni: essi permettono di tenere i rifiuti separati in modo che possano, in seguito, essere smistati e smaltiti con facilità. Non solo in appartamento, ma anche nei bar, nei ristoranti, negli uffici e in molti altri luoghi pubblici, come per esempio le palestre e gli studi professionali, questi contenitori consentono il corretto smaltimento dell’umido, della carta, del vetro e della plastica.
Guida alla scelta
Il primo aspetto che è importante tenere in considerazione in vista di un acquisto è quello relativo alle dimensioni del contenitore e della struttura. Alcuni modelli, infatti, a causa della loro particolare conformazione si rivelano piuttosto invasivi dal punto di vista della struttura, e magari hanno un cestino interno dalla capienza modesta. Se si vive in un appartamento dalla metratura limitata e in cucina è fondamentale ottimizzare gli ingombri, si ha bisogno di una soluzione salva spazio. La presenza di un pedale per alzare il coperchio e di ruote per facilitare i trasferimenti dei contenitori è un altro criterio da tenere a mente: sembrano dettagli di poco conto, ma in realtà rendono la vita di tutti i giorni più semplice.
Le proposte di Smart Arredo Design
Smart Arredo Design è uno dei siti migliori in cui è possibile trovare contenitori raccolta differenziata di design a prezzi convenienti e in offerta. Tra questi, si fanno apprezzare il mobile per la raccolta differenziata Gea in legno, che consente di accogliere 4 secchi, e la pattumiera per la raccolta differenziata Rubby, che invece mette a disposizione tre bidoni. Quando si vuole sfruttare lo spazio in verticale, invece, si può propendere per il mobile per la pattumiera Dermot, che comprende quattro contenitori per la plastica, le lattine, la carta e il vetro. Si tratta di un mobile a colonna in cui ogni bidone ha una capacità di 16 litri; realizzato in materiale plastico, può essere esposto anche all’aria aperta senza che si corra il rischio di farlo usurare. Con questi prodotti, differenziare i propri rifiuti non solo è più semplice, ma perfino gradevole.
Quanti contenitori servono
Il numero di contenitori necessari alla raccolta differenziata in casa è uno degli aspetti che devono orientare la decisione di acquisto. Il consiglio è quello di optare per una struttura unica che comprenda già diversi contenitori, in modo da non essere obbligati a scegliere soluzioni separate. L’ideale sarebbe non scendere al di sotto dei tre contenitori, sempre a condizione che i secchi siano ben distinti tra loro, così che i rifiuti interni non si mescolino mai. Poiché nella maggior parte dei casi i contenitori sono destinati ad essere visibili, è opportuno tenere conto anche dall’aspetto estetico, soprattutto per cercare una certa coerenza di stile con il resto dell’arredamento.
Quale modello scegliere
Per fortuna il mercato mette a disposizione un ampio ventaglio di opportunità per la scelta del modello giusto: si può optare, per esempio, per prodotti aperti o per prodotti chiusi. Questa seconda alternativa ha un pregio da non trascurare, nel senso che permette di evitare che gli odori meno piacevoli si diffondano in tutta casa. Come si è detto, la presenza delle ruote è un plus, ma occorre comunque valutare se si ha davvero bisogno di spostare il contenitore. Per quel che riguarda la scelta del materiale, poi, l’acciaio inox fa della solidità e della robustezza il proprio punto di forza, mentre la plastica dura a lungo nel tempo e ha un costo più basso. Non solo: i contenitori in plastica possono anche essere esposti all’aria aperta, alla pioggia e al vento senza rischiare di rovinarsi. Un ultimo fattore che è opportuno prendere in considerazione è quello relativo alla compatibilità dei sacchetti. Il problema non si pone nel caso in cui si abbia a che fare con sacchetti molto grandi, che possono sempre essere adattati, mentre qualche difficoltà in più ci potrebbe essere con dei sacchetti di piccole dimensioni: in tale eventualità dovrà essere verificata la capacità del contenitore.
Le caratteristiche del contenitore ideale
Il miglior contenitore è quello i cui secchi sono dotati di coperchi verniciati con colori diversi o che, meglio ancora, riportino la scritta del tipo di rifiuto da buttare: vetro, carta, umido, e così via. In questo modo non si corre il pericolo di buttare i rifiuti nel secchio sbagliato, magari per distrazione o per una dimenticanza. Sarebbe preferibile che i vari secchi potessero essere accatastati l’uno sopra l’altro, ovviamente consentendo comunque di aprirli e gettare la pattumiera senza doverli spostare ogni volta. I set per la raccolta differenziata quasi sempre sono destinati a essere collocati in cucina, ma in alcuni casi possono trovare posto anche sul balcone: in queste circostanze è bene propendere per dei materiali adeguati.
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