Per ridurre gli sprechi di sapone, e dunque per far bene alla natura e anche alle nostre tasche, ma anche per dare più praticità ed eleganza al nostro bagno, questo articolo consiglia l’acquisto del dosatore di sapone. Dosatore del Sapone, praticità ed economia
I dosatori di sapone. Li ritroviamo molto frequentemente e ormai da un sacco di anni in tutti i tipi di ristoranti e servizi pubblici, ed il motivo è più che apparente, evitano gli sprechi, considerando che il loro utilizzo è sempre continuo, con il dosatore, la quantità di sapone viene moderata rispetto all’utilizzo che ne possiamo fare a casa nostra, dove molto spesso senza pensarci e senza ragionarci bene, si consuma molto più sapone perché non abbiamo un freno inibitore nell’utilizzo di questo cosmetico, e non pensiamo che a lungo a dare questo può andare ad infierire nelle nostre tasche.
Il dosatore ci permette di avere una dose sufficiente di sapone, che una volta sfregato nelle nostre mani, crea la stessa quantità di schiuma e dona gli stessi risultati igienizzanti anche se a piccole dosi, dando però un occhio di riguardo alle nostre finanze.
I dosatori possono essere sia automatici, ossia hanno dei sensori che percepiscono il calore umano della mano, per la quale una volta avvicinata al di sotto del sensore, questi erogano la dose di sapone necessaria. Oppure possono essere forniti di bottone, o leva che permette con un solo gesto di fornire la dose di sapone occorrente.
Inoltre mantengono il bagno molto più pulito perché non disperdono sapone in eccesso, che poi va a formare una patina opaca sui nostri servizi, rovinandoli nel corso del tempo e rendendo difficile la pulizia, per via degli impasti di acqua e saponi che si formano; e molti sono anche più igienici dei tradizionali portasapone che tutti toccano e usano, soprattutto quelli che funzionano con il sensore, perché non è necessario toccarli per utilizzarli, ma funzionano solo con l’avvicinamento della mano sotto il sensore.
Per quanto riguarda forme e design, il mercato non ci abbandona anzi, possiamo trovare qualsiasi combinazione di colore, materiale e forma da poter abbinare al nostro bagno e perché no, anche nella nostra cucina, perché tale discorso si accosta perfettamente a quello del detersivo per i piatti piatti, anch’esso sempre stra-usato e stra-sprecato.
Perciò, dosiamo, risparmiamo, e arrediamo con gusto, tre piccioni con una fava!!!!
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