Guida base per arredare. Non vi trasformeremo in cultori e professionisti dell’arredo, ma vogliamo proporvi alcuni di quelli che sono i concetti e i principi basilari dell’arte dell’arredare; questi sono pochi e sostanziali ma indispensabili qualora si voglia effettuare una scelta d’arredo di buon gusto, funzionale e vantaggiosa. Qui vi diamo dei consigli generali per poi concentrarsi sull’illuminazione ed il rumore.
Dapprima bisogna concentrarsi sull’individuazione di quelli che sono gli elementi d’arredo obbligatori per ogni diversa stanza e ambiente della casa, questi non sono necessariamente molti anzi spesso bastano pochi e precisi oggetti che in seguito potremo accompagnare con altri dettagli e suppellettili: aspettare quindi, ed evitare di acquistare di impulso e subito ogni singolo mobile evita un possibile pentimento futuro.
Alcuni ambienti, poiché costitutivi e altamente funzionali per la casa ( cucina, bagno, ecc…), devono mantenere alcune caratteristiche fisse che impongono soluzioni vincolate: per cui la guida base per arredare non può prevedere rinunce o la sostituzione di certi componenti e dunque le uniche scelte possibili sono quelle relative allo stile e al materiale del componente stesso.
Altre stanze vincolano il loro arredamento ad un solo elemento portante, come il letto per la camera da letto, che imprime la linea da seguire per completare l’acquisto del restante mobilio: questo dovrà infatti essere conforme e conciliarsi al carattere di quell’elemento principale. Ad esempio se scegliamo un certo letto (magari con pannello in legno effetto anticato) e vi si accostano comodini e armadio di egual fattura, la guida d’arredo da seguire sarà obbligatoriamente dettata dalla volontà di raggiungere un’unica armonia con i presenti elementi.
Nello specifico la luce e il rumore sono due dei fondamenti che guidano l’arredamento degli ambienti.
In base all’illuminazione infatti si sceglie la posizione dei mobili, il materiale di cui devono essere composti ( pensate alle porte in vetro per gli ambienti più adombrati) e il tipo di arredo da mettere o togliere; giostrarsi però sulle possibilità d’arredo offerte od ostacolate dalla luce necessità di una maturata conoscenza della casa, delle sue aree e microspazi sfruttabili, cosi come dei metodi per apportare o diminuire la luminosità, naturale o meno che sia.
La guida base per l’arredamento prevede, inoltre, che bisogna tenere a mente che l’illuminazione naturale della casa non è fissa e stabile: a seconda del momento della giornata la quantità e la qualità dell’illuminazione cambierà inevitabilmente, allo stesso modo cambiamenti anche evidenti si verificheranno col cambio di stagione e di clima e questo dovrà essere calcolato nello scegliere certe soluzioni piuttosto che altre.
In seguito si deve tenere conto del rumore: se la scelta più logica nel posizionamento delle camere è collocare a nord od est le camere da letto ( poiché punti meno caldi di notte e meno illuminati il giorno), si dovrà calcolare anche il contesto e l’ambiente esterno a cui si esporranno: le finestre delle camere da letto potrebbero dare su strade trafficate o altre fonti di disturbo come attività commerciali chiassose notturne che non agevoleranno il sonno.
Sarà dunque opportuno evitare questo tipo di collocazione per le stanze da riposo, sempre e comunque.
Come si vede, basta seguire questa semplice guida per l’arredamento per avere una casa più bemma eseteticamente, più armoniosa, ma anche per ottenere un maggiore comfort abitativo.
Veronica Moretti
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