Quando si tratta di scegliere la casa dove andare a vivere, al giorno d’oggi quello degli appartamenti open space rappresenta senza dubbio un trend in ascesa. E questo vale sia per gli ambienti di nuova costruzione che per le abitazioni ottenute da un intervento di recupero di spazi industriali.
L’open space è un concetto moderno, che si caratterizza per la presenza in casa di una o due stanze molto grandi, all’interno delle quali si svolgono tutte le attività della routine quotidiana. Non essendoci vincoli fisici imposti dalle pareti, la definizione degli spazi e l’organizzazione degli arredi è più complessa. Ogni zona deve essere correttamente progettata, tenendo in considerazione il fatto che – quando si tratta di mobili, divani e poltrone o altri complementi d’arredo – la funzione di ciascuno di essi potrà essere sia abitativa che a carattere ‘divisorio’.
La geometria soft di divani e complementi d’arredo disegna la stanza
Affinché il colpo d’occhio finale sia sempre di grande impatto scenico e capace di suscitare l’effetto wow, è bene puntare su brand che sono l’emblema di comfort e lifestyle come Flexform, Porada e B&B Italia. Lo spazio di casa è un vero e proprio ecosistema di elementi che convivono e rendono ogni ambiente accogliente. Il mood che si lega al salotto è naturalmente quello del relax, ecco perché il divano rappresenta un po’ il simbolo di questa zona della casa. In un contesto open space il suo ruolo sarà ancor più accentuato dal fatto che potrà porsi come barriera soft per delimitare la zona cucina.
Divani angolari come i modelli Groundpiece o Long Island di Flexform sono votati a una grande socialità, il che gli consentirà di definire non soltanto zone studio e tv ma anche di fluidificare il passaggio verso l’area deputata a pranzi e aperitivi in piedi. Ma questo è solo un esempio delle molte soluzioni arredative che offre questo storico brand. Cavallini1920 è rivenditore Flexform con negozio a Milano e Monza Brianza: sarà semplice progettare qui spazi e stanze, soprattutto perché oltre alla collezione di divani moderni si potranno mettere a fuoco le proposte di mobili contenitori e poltrone ma anche di tavolini ad alto tasso di design.
Le distanze tra mobili e complementi d’arredo sono importanti
L’open space moderno è un gioiello architettonico, all’interno del quale ogni centimetro è ottimizzato alla perfezione. E’ sempre necessario mantenere certe distanze tra un mobile e l’altro, così da garantire il passaggio delle persone e mettere in luce le caratteristiche estetiche di ogni complemento. Di fronte a una coppia di morbide poltrone Thomas, gioielli di design ideati da Flexform e impreziositi da un importante lavoro di ebanisteria, si potrà porre ad esempio un tavolino basso Jiff prestando però attenzione al mantenimento di almeno 50/60 centimetri di distanza. E nell’angolo studio? Un elegante scrittoio Amos, distanziato di almeno 150 centimetri da una libreria Infinity. Una chaise longue saprà infine accogliere qualsiasi stato d’animo, meglio se posizionata di fronte a una delle ampie finestrature che di certo caratterizzeranno il salone open space moderno.
Lascia un commento