L’inquinamento elettromagnetico o elettrosmog è una realtà sempre più attuale dovuta non solo alle reti elettriche presenti in casa e fuori ma anche alla crescente diffusione delle nuove tecnologie, come il wi fi, i telefoni cellulari.
Inquinamento elettromagnetico in casa
Ma quali sono le fonti di questo inquinamento indoor ? Sono tante e si trovano in ogni zona della nostra casa a partire dal televisore , dal telefono cordless al cellulare, dallo stereo al computer fisso o portatile, dai vari elettrodomestici presenti in cucina come la lavastoviglie, il forno, il microonde, il frigorifero agli apparecchi tenuti in camera da letto come la radiosveglia, un altro televisore, alle prese elettriche presenti in tutta la casa e al modem wi fi che fa viaggiare le onde magnetiche per la casa. Senza contare che poi spesso nella nostra abitazione si captano anche le onde wi fi del vicino di casa.
Ma le cose non cambiano uscendo per strada, dove si trovano i ripetitori di telefonia mobile, le antenne per la trasmissione radio e tv, gli elettrodotti ad alta tensione e chi più ne ha più ne metta!
Allora che fare? Per limitare il più possibile gli effetti negativi sulla salute, sia fisica che mentale, derivanti dall’inquinamento elettromagnetico è opportuno seguire una serie di accorgimenti.
Innanzi tutto è bene sapere che, eccetto il televisore ed il microonde, i campi magnetici emessi dagli altri elettrodomestici presenti in casa sono in bassa frequenza.
Per cui quando il televisore è acceso è buona regola stare ad una distanza minima di 1 metro dallo stesso e questo non solo per limitare le onde elettromagnetiche emesse dall’elettrodomestico, ma anche per non sforzare eccessivamente la nostra vista.
Per quanto riguarda, invece, il microonde, è opportuno che esso venga sempre tenuto in buono stato di conservazione perché in tal modo il campo elettromagnetico prodotto può essere considerato trascurabile.
Per tutti gli altri elettrodomestici presenti in casa, essendo gli stessi a bassa frequenza, basta stare ad una minima distanza dagli stessi. Ad esempio, il ferro da stiro produce un campo magnetico che si riduce a pochi centimetri di distanza; per cui già alla distanza di 30 cm esso diventa innocuo.
Altra buona regola, soprattutto se si hanno problemi di sonno, è quella di evitare di tenere il televisore in camera o altri apparecchi che emanando onde elettromagnetiche possano disturbare il riposo.
INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO IN CASA – di Redazione
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