La bella stagione “accende” il giardino. Ormai è arrivata la primavera e fra poco busserà alle porte anche l’estate. Luci da giardino.
Luci da giardino. Le belle giornate iniziano così a coccolare un po’ tutti tanto da far sentire il desiderio di correre in spiaggia. Anche le serate man mano stanno diventando più piacevoli e in molti, dove possibile, stanno già provvedono ad arredare il loro giardino in vista di qualche “riunione” tra amici e parenti o un bel barbecue. Attenzione però a saper organizzare l’illuminazione cercando di creare angoli di relax, atmosfere particolari e giuste per ogni angolo del vostro giardino.
Luci da giardino: tipologie
Innanzitutto bisogna sapere che ogni luce, a seconda anche della propria altezza, tende a dare una luminosità diversa:
-il lampione, realizzato di solito in ferro, in genere tende ad illuminare viali, quindi la sua illuminazione è più ampia. Il palo che sorregge l’intera struttura può essere semplice oppure lavorato. Questo tipo di lampione arricchisce il giardino poiché la lavorazione del ferro consente di avere dei particolari motivi di decoro che non è possibile realizzare con altri materiali.
– Il faretto invece ha una funzione diversa, tende infatti a illuminare il posto in cui viene installato, come il bordo di una piscina o un particolare percorso. Inoltre i faretti sono facili da installare e sono anche calpestabili. Si tratta infatti di un tipo di illuminazione che viene incassata direttamente nel terreno. Possono essere di forma rotonda, quadrata o rettangolare, e talvolta sono inseriti anche lateralmente in un muro di recinzione.
E ancora, abbiamo le lampade da giardino, alimentate a corrente, oppure naturalmente attraverso una candela, ci sono anche quelle a bioetanolo e quelle solari.
Per chi desidera dare un tocco di originalità al giardino, potrebbe puntare sulle lampade giapponesi, mente i più tradizionalisti che desiderano ricreare l’eleganza di uno spazio interno potrebbero sempre scegliere un lampadario da giardino.
C’è da dire però che l’illuminazione esterna ha anche un suo costo, specie se deve restare accesa per tutta la sera. Così, in tempi di crisi, meglio puntare su lampade con consumo economico o su un sistema d’illuminazione funzionante con energia solare. Le lampade di questa tipologia hanno come unico costo quello dell’acquisto: per il resto non richiedono manutenzione e non deve essere creato nessun impianto.
lanterne cinesi dice
Lo consiglio! Raffaello Marchesi