
Con l’arrivo dell’inverno iniziamo a pensare quali interventi bisogna effettuare nella nostra casa per aumentarne il comfort, ma anche per metterla in sicurezza e a norma di legge. Spesso basta un piccolo lavoro edile per avere una casa perfetta. Da dove iniziare? Ecco tre interventi base che miglioreranno la tua abitazione.
Smaltimento delle strutture in amianto
Per prima cosa, se si tratta di una abitazione di vecchia costruzione, bisogna accertarsi che non siano presenti strutture costituite da amianto. Questo materiale è altamente pericoloso ed è stato vietato dal 1992, ma tutt’oggi si calcola la presenza di circa 40mila tonnellate di amianto disseminate per tutto il territorio Italiano. Per questo motivo è importante controllare le nostre abitazione e procedere al più presto allo smaltimento dell’amianto. Solo in questo modo possiamo raggiungere l’obiettivo suggerito dall’Europa per il 2028: un territorio senza alcuna presenza di amianto. Rimuoverlo è un intervento molto semplice che richiede pochi giorni. Tuttavia, bisogna evitare il fai-da-te e contattare un’impresa edile specializzata in lavori di questo tipo. Maneggiare elementi in amianto, infatti, può essere molto pericoloso per la nostra salute perché le sue particelle possono essere facilmente inalate, soprattutto se la struttura contenente il materiale ha diversi anni alle spalle. C’è quindi bisogno di un esperto che sappia bene come rimuovere queste strutture in sicurezza e che possegga l’attrezzatura adatta.
Interventi di messa in sicurezza
Successivamente si può procedere con altri interventi di ristrutturazione edilizia volti a rinforzare la struttura della casa. In un territorio martoriato dai terremoti, è importante, dove possibile, inserire dei tubi in metallo che vanno ad unire le pareti dell’abitazione. Questi sono chiamati tiranti e fanno sì che le pareti non si muovano insieme in caso di scosse. Inoltre, bisogna fortificare i pilastri portanti dell’abitazione inserendo dei controventi in acciaio o dissipatori sismici che isolano la casa dagli effetti del terremoto. A seconda dello stato dell’edificio, un esperto potrà giudicare quali siano veramente gli interventi necessari. Spesso si tratta di piccoli lavori che possono fare la differenza e mettere in sicurezza l’intera abitazione, anche con un investimento minimo.
Coibentazione della casa
Una volta effettuati gli interventi necessari per la messa in sicurezza si può iniziare a pensare al comfort termico delle stanze. Interventi volti al miglioramento dell’isolamento termico sono inseriti nelle agevolazioni fiscali offerte dallo stato per lavori che migliorano l’efficienza energetica delle abitazioni. Infatti, con l’applicazione di pannelli isolanti non solo si ottengono ambienti più facili da riscaldare d’inverno o raffreddare d’estate, ma si ha un risparmio fino al 20% in bolletta. Questo lavoro consiste nel posizionare dei pannelli composti da materiali isolanti, come sughero o lana di vetro, all’interno o all’esterno della casa. Di norma si preferisce l’isolamento esterno rispetto a quello interno, perché permette di isolare in maniera più uniforme e protegge le pareti da muffe e infiltrazioni. Tuttavia, spesso è difficile intervenire esternamente su edifici molto alti e per queste si opta per dei pannelli isolanti interni, più economici ma ugualmente efficaci.
Interessante! Ma cosa fare con i materiali di risulta diversi dall’amianto, ci sono suggerimenti o indicazioni su come smaltire?.