Il pouf all’inizio rappresentava semplicemente un comodo ed alternativo poggiapiedi, oggi è diventato invece un vero e proprio complemento d’arredo molto apprezzato il cui successo è forse dovuto al fatto che in poco spazio offre una seduta eventuale aggiuntiva e racchiude in se talvolta una seconda funzione! Pouf, complemento d’arredo
Il pouf, complemento d’arredo. Anche la sua estetica si è col tempo evoluta fino ad assumere forme e colorazioni sempre più stravaganti e di design, questo li rende alle volte elementi distintivi per estrosità ed autonomi nell’arredamento di un ambiente, altre volte sono invece coordinati con altri imbottiti, completando la zona giorno o il salotto.
Le dimensioni del Pouf
Le loro dimensioni sono solitamente contenute, i più piccoli partono ad esempio dai soli 40 cm per aumentare via via le misure e in certi casi assomigliare quasi ad una ‘chaise-longue’. Una delle alternative mansioni che il pouf moderno può integrare e svolgere è quella di piccolo comodino, per appoggiare una piccola abat jour da accostare affianco al letto, o più in generale quella di un tavolinetto: vi sono infatti dei pouf che possiedono la parte superiore con imbottitura piatta e possono essere utilizzati come piano d’appoggio per libri e riviste.
Vantaggio del pouf è anche quella di avere una grande mobilità: non solo la maggior parte dei modelli sono piuttosto leggeri e si possono quindi spostare dove più serve, ma alcuni sono dotati addirittura di ruote girevoli per rendere lo spostamento ancora più agevole.
Le linee più tradizionali sono caratterizzate da forme tondeggianti e imbottiture morbide per assicurare comfort e comodità, come se fossero una via di mezzo tra un sofà e un cuscino appoggiato direttamente a terra, vi sono però modelli più squadrati e rigidi che sono rialzati dal pavimento mediante dei piedini o in legno o in metallo a volte a vista, a volte nascosti sotto la stessa copertura.
Se presentano caratteristiche particolari dovranno essere posizionati nella zona a loro più consona, un esempio possono essere i pouf di pelle che richiedono una particolare attenzione affinché non sia rovinato il loro rivestimento: posizionateli sempre lontani da fonti di calore, siano essi camini, termosifoni o radiatori, non trascurate neanche eventuali fonti naturali come la luce del sole diretta che, col passare del tempo, potrebbe riuscire a sbiadire la superficie esterna e sbiadire la fodera.
I pouf possono essere utilizzati sì nella zona giorno ma adattati anche nella zona notte, la loro anima è estremamente trasformista tanto da stupirci: in alcuni modelli particolari e più innovativi il pouf sa modificare completamente la sua struttura aprendosi e rivelandosi un piccolo letto! Altri ancora nascondono un vano al loro interno, utile per riporre eventuali oggetti e biancheria, magari sigillato e nascosto da una specie di coperchio estraibile.
Esistono poi addirittura quelli che diventano un vero e proprio tavolino sollevando e ruotando la parte superiore oppure modificando le dimensioni del piano. Un pouf base è comunque alto circa 50 cm e sfoderabile in modo da facilitare il lavaggio e alternando stoffe e colori a seconda dell’ambiente, della stagione e del gusto personale.
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