• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • Home
  • Magazine
  • Contattaci
TutorCasa

TutorCasa

Costruzione Ristrutturazione Casa

  • Home
  • News
  • Modulistica
  • Blog
  • Blog Legale

Prestito Inpdap per i dipendenti pubblici

30 Novembre 2012 by Redazione Lascia un commento

Prestito Inpdap

Il piccolo prestito Inpdap si rivolge ai dipendenti e pensionati regolarmente iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;

le durate partono da un minimo di 12 mesi ad un massimo di 48 e gli importi che è possibile richiedere si differenziano come segue:

–prestiti a 12 mesi sono pari ad una mensilità media netta di stipendio/pensione da restituire entro 1 anno;

-prestiti a 24 mesi, la richiesta è pari a due mensilità medie nette di stipendio/pensione da rimborsare in 2 anni;

-prestiti a 36 mesi, l’importo concedibile equivale a tre mensilità (sempre medie nette di stipendio o pensione) con durata di 3 anni;

-infine i prestiti a 4 anni determinano una richiesta massima pari a quattro mensilità medie nette di stipendio/pensione da restituire in 4 anni.

Prestiti dipendenti pubblici. Il piccolo prestito Inpdap.

Prestito Inpdap per i dipendenti pubbliciNaturalmente per tutte e quattro le tipologie di piccolo prestito su esposte, se il richiedente non ha altre cessioni del quinto in corso può richiedere importi rispettivamente:

per 1 anno fino a due mensilità, per 2 anni fino a quattro mensilità, per 3 anni fino a 6 mensilità e per 4 anni fino ad 8 mensilità, fermo restando, per i pensionati, il limite del quinto cedibile.

Sul prestito Inpdap in questione viene applicato un tasso di interesse pari al 4,25% (tan), mentre le spese amministrative sullo stesso vengono calcolate nell’ordine dello 0,50% sulla somma erogata e  l’aliquota per fondo rischi varia a seconda dell’importo e della durata e viene trattenuta al momento dell’erogazione.

La rata da rimborsare viene trattenuta, sullo stipendio o pensione, a partire dal secondo mese successivo a quello in cui viene erogato il piccolo prestito Inpdap. E’ utile sapere che è possibile rinnovare il suddetto prestito Inpdap a patto che sia trascorso un determinato periodo minimo di ammortamento, che varia a seconda della durata scelta e cioè: 6 mesi per i prestiti annuali, 12 mesi per quelli a 2 anni, 18 mesi per i prestiti a 3 anni e 24 mesi per quelli a 4 anni.

Accredito del prestito Inpdap.

Prestito InpdapL’importo richiesto dal dipendente o pensionato viene accreditato direttamente sul suo conto corrente tramite bonifico o pagato in contanti presso la banca cassiera dell’Inpdap. I piccoli prestiti Inpdap vengono concessi a seconda delle disponibilità di bilancio previste ogni anno e per ottenerli bisogna compilare un apposito modulo di domanda scaricabile dal sito dell’Ente o reperibile presso i suoi uffici.

Una nota importante riguardante esclusivamente l’ operazione di piccolo prestito Inpdap riguarda il  caso di morte od invalidita` al 100% del dipendente, dovuta a cause avvenute durante il servizio, per cui l’Inpdap non procede al recupero del debito non ancora rimborsato.

Prestito Inpdap per i dipendenti pubblici – di Redazione

Archiviato in:Mutui e Finanziamenti casa Contrassegnato con: pensione, prestito, stipendio

You May Also Like

prestiti personali online
Casa, successo per i prestiti personali online: ma occhio alle truffe
previdenza complementare
Previdenza complementare: richiedere un anticipo
Forex
Forex: cos’è il Forex

Info Redazione

Segui la redazione di Tutorcasa e rimani informato su tutte le novità riguardanti il mondo della casa e degli immobili in generale. Non perdere l'opportunità di risparmio che si possono prospettare. Segui Tutorcasa fu Facebook oppure su Twitter, oppure su Google+.

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Seguici sui Social

  • Facebook
  • LinkedIn
  • Twitter

Altro da consultare

interventi in casa

Interventi in casa fai da te? Quando sono consigliabili e quando no

18 Febbraio 2023 By Redazione

caldaia ideale

Scelta intelligente: come trovare la caldaia ideale per le proprie esigenze

17 Gennaio 2023 By Redazione

voltura contatore

Voltura bollette: come capire se è andata a buon fine

15 Dicembre 2022 By Redazione

cucina open space

Come arredare la cucina in un open space

23 Novembre 2022 By Redazione

uomo pc

Giocare ai casinò online da casa sfruttando i codici bonus casinò

11 Novembre 2022 By Redazione

Footer

Magazine

TutorCasa è un magazine sul mondo della casa. Dalla costruzione alla ristrutturazione casa, TutorCasa offre idee e consigli utili, le ultime news del settore e sezioni dedicate a normative, incentivi e agevolazioni.

Recenti

  • Come smaltire l’eternit grazie al supporto di un’azienda certificata
  • Interventi in casa fai da te? Quando sono consigliabili e quando no
  • Scelta intelligente: come trovare la caldaia ideale per le proprie esigenze

Cerca

Creato da Palcom