Sono state stabilite dalla Commissione di vigilanza sui fondi pensione le modalità per poter chiedere un anticipo ai fondi previdenziali al fine di poter riuscire a far fronte ad una serie di spese. Previdenza complementare: richiedere un anticipo.
Previdenza complementare: richiedere un anticipo. Il d.lgs n. 252 del 2005 specifica quali sono i casi in cui una persona iscritta ad un fondo di previdenza complementare può chiedere un anticipo della pensione. In particolare, per ciò che concerne l’importo massimo richiedibile esso non può superare il 75 % del totale dei versamenti effettuati.
Previdenza complementare: Anticipo per spese sanitarie
Chiunque sia iscritto ad un fondo pensione può chiedere in qualsiasi momento un anticipo della pensione qualora debba sostenere delle spese sanitarie per interventi e terapie straordinarie.
Non è necessario che le spese riguardino personalmente la persona iscritta, potendo esse riguardare anche i suoi figli ed il coniuge.
Quanto alla straordinarietà dell’intervento o della terapia occorre che essa sia attestata da una struttura sanitaria pubblica.
Le somme necessarie per le spese anzidette possono essere anticipate anche prima dell’intervento, sempre però dietro esibizione di documentazione idonea. Sono anticipabili anche le spese riguardanti eventuali viaggi ed i soggiorni che il paziente ed i famigliari devono sostenere.
Previdenza complementare: Anticipo per acquisto prima casa
E’ possibile chiedere un’anticipazione della pensione complementare qualora si debba acquistare la prima casa, per sé o per i propri figli.
Anche la ristrutturazione della prima casa rientra tra gli interventi per cui è possibile richiedere un anticipo della pensione. Però è necessario che siano decorsi almeno otto anni di iscrizione al fondo di previdenza complementare.
L’anticipo può essere richiesto anche nel caso in cui la prima casa venga acquistata solo dal coniuge, purché naturalmente i coniugi siano in regime di comunione dei beni.
La possibilità di chiedere l’anticipo al fondo pensione è ammesso anche nei casi di acquisto in cooperativa, di costruzione di casa su suolo di proprietà, nonché nei casi di acquisto di una quota della proprietà immobiliare o della proprietà superficiaria.
Documentazione
L’anticipazione può essere ottenuta mediante la presentazione della documentazione comprovante l’acquisto della prima casa, ossia l’atto notarile, ma anche il contratto preliminare. Vi sono dei limiti temporali alla presentazione della richiesta di anticipo della pensione per l’acquisto della prima casa; infatti, decorsi 18 mesi dalla data dell’acquisto non è più possibile presentare la richiesta, salvo addirittura la previsione di termini più brevi da parte dei fondi pensionistici.
Previdenza complementare: Anticipazioni per altre necessità
I singoli fondi previdenziali prevedono inoltre la possibilità, decorsi otto anni dall’iscrizione nel fondo, di chiedere un’anticipazione per necessità differenti da quelle viste finora. In tali casi, però, l’anticipo non può superare il 30% delle somme già versate al fondo previdenziale.
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