Estate, arrivano le zanzare: come difendere la nostra casa e i nostri giardini. Arriva l’estate, il caldo e purtroppo stanno per giungere anche degli ospiti indesiderati: le zanzare. Rimedi contro le zanzare.
Rimedi contro le zanzare. A pungere sono solo le zanzare femmina, quelle tigre attaccano di giorno e trapassano anche i vestiti. Così, al fine di difenderci dai loro attacchi, tutti corriamo a comprare insetticidi, spray, candele varie, repellenti da spalmare sulla pelle, gli zampironi e i fornelletti, che sfruttano l’alta sensibilità delle zanzare agli odori e che aiutano soprattutto ad allontanarle da noi e dall’ambiente che ci circonda.
Ma attenzione, perché ci sono davvero differenti soluzioni per riuscire a creare delle “barriere antizanzare” al fine di tutelare il nostro ambiente domestico: primo fra tutti, la zanzariera, che impedisce agli insetti di entrare in casa e non comporta effetti collaterali.
In giardino o su di una terrazza occorre invece trovare soluzioni alternative affinché le zanzare siano allontanate almeno dalla zona che si utilizza con maggiore frequenza. Per questo motivo la lampada antizanzare diventa un utile strumento per chiunque. Naturalmente non emette sostanze nocive e dannose per l’uomo e quindi può essere utilizzata senza alcun problema.
La lampada antizanzare ha la forma di una normale lampada, dotata di una piastra collante che cattura l’insetto. In realtà, la lampada emette la luce che attira gli insetti i quali sono intrappolati sulla piastra. Esternamente non si vede assolutamente nulla e sembra che la lampada sia uno dei tanti comuni sistemi d’illuminazione da esterni.
Tra le altre opzioni, che consigliano gli esperti, abbiamo: i repellenti luminosi, in commercio si possono trovare quelli basati su una cartuccia di butano che, oltre a generare luce, riscalda la piastrina di repellente che, diffondendosi nell’aria, garantisce circa 20 mq di zona libera. Si tratta di un repellente che funziona oltre che contro le zanzare, anche contro pappataci e tafani, inoltre fornisce energia per un periodo che va dalle 9 alle 12 ore.
Una valida alternativa alle zanzare possono essere anche le lampade che sfruttano la sensibilità di questi insetti ai raggi ultravioletti. Sono disponibili sia in versione a pile che con alimentazione elettronica. Con tale sistema, la zanzara, attirata dalla luce, va verso la lampada e viene catturata con sistemi che variano da modello a modello: si va dalle strisce appiccicose alle ventole aspiranti, altre ancora fulminano gli insetti con una piccola scarica elettrica, generando però uno sgradevole effetto sonoro.
Comunque sono in commercio anche delle lampade che bloccano i raggi ultravioletti facendo si che le zanzare non vengano attirate per un raggio di azione di circa 10m. Si tratta delle luci foto catalitiche: utilizzano un processo che sfrutta l’anidride carbonica, da sempre grande attrattore delle zanzare. La fotocatalisi è quel processo che permette di trasformare gli agenti inquinanti in sali e CO2 e viene considerato benefico per l’ambiente, poiché i sali vengono facilmente ripuliti da terra, grazie all’azione di vento e pioggia, mentre l’anidride carbonica viene dispersa nell’aria. La quantità di anidride carbonica che si sviluppa con la fotocatalisi è minima.
Tuttavia è anche possibile limitare in modo significativo la presenza di zanzare nella nostra casa ricorrendo all’ aromaterapia e all’ uso degli oli essenziali. E’ sufficiente utilizzare, in proporzioni identiche, in un diffusore tre oli essenziali:
– Olio essenziale di citronella
– Olio essenziale di Geranio
– Olio essenziale di Tea Tree (albero del tè )
Lascia un commento