Scegliere bene per risparmiare sui consumi. Quanto consumiamo in casa? Questa domanda ce la facciamo purtroppo sempre dopo che ci è stata recapitata l’ennesima bolletta che ci informa dei tanti consumi effettuati. Risparmiare energia in casa.
Risparmiare energia in casa. Come risparmiare allora sui consumi e quindi anche sulle nostre bollette? Innanzi tutto è bene osservare le bollette dell’ultimo anno, contare i punti luce e la tipologia di luci, leggere le istruzioni dei nostri elettrodomestici e quindi del frigo, della lavastoviglie, del televisore ecc per vedere il loro assorbimento energetico.
Bisogna poi sapere che il circolo dell’aria intorno ai termosifoni non deve essere impedito, quindi essi non vanno coperti e se si trovano installati sotto le finestre occorre isolarli parzialmente coprendo il retro con dei fogli di polistirolo da recuperare anche da vecchi imballaggi.
A partire dal 1 agosto 2013, in Lombardia vi sarà l’obbligo di installare le valvole termostatiche e di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati, obbligo già previsto in tutto il Paese per le nuove costruzioni, in quanto essi consentono un risparmio energetico di circa il 50%.
Per coloro che non hanno la valvola termostatica è possibile chiudere a metà la valvola di ingresso dell’acqua regolando in tal modo la temperatura del radiatore. Una buona regola è quella di consumare e riscaldare solo dove serve: di conseguenza basta regolare la temperatura su 20°C di giorno e su 17°C circa la notte. Nel momento in cui occorre arieggiare le stanze è bene chiudere le valvole.
Risparmiare energia in cucina
Per quanto riguarda la zona cucina, buona cosa è usare la lavastoviglie solo una volta al giorno e sempre a pieno carico: si pensi che 7 cicli di lavaggio a settimana influiscono sul portafoglio di circa 220 euro se l’elettrodomestico non è in classe A e di 110 euro circa se è di classe A. Lo stesso dicasi per la lavatrice che porta a far spendere mediamente dai 200 ai 300 euro l’anno. Inoltre, quando si lavano i capi, pensate che un ciclo a 40°C costa in media 0,3 €, un ciclo a 60°C circa 0,5 €, mentre un ciclo a 90°C circa 0,7 €.
Vi sono poi da considerare anche i costi per la cucina a gas. Si stima che una famiglia spenda in media circa 150 euro l’anno di gas per il piano cottura. Dato che cucina con il coperchio accorcia i tempi di cottura, è bene usare sempre il coperchio, si risparmierà circa il 30% di gas.
Che dire poi del frigorifero? Il frigo, tanto più è grande tanto più consuma. Il frigorifero di taglia media (220-280 litri) consuma circa 440 kWh, ossia 100 euro l’anno e spreca energia ogni qual volta lo apriamo. Per cui se non siamo in tanti meglio scegliere un frigorifero piccolo e tenerlo riempito, in quanto più il frigo è pieno e più si evitano gli sbalzi termici.
Le lampadine poi vanno spolverate poiché una lampadina impolverata emette circa il 20% in meno di luce. Per tutti gli altri elettrodomestici come tv, home theatre, stereo ecc è bene staccare la spina quando non si utilizzano poiché lo stand-by ci costa circa 50 euro l’anno.
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