La crisi non molla e le bollette aumentano. In tre anni si sono registrati aumenti di luce e gas in Italia ben oltre le stime Eurostat. Risparmiare sulla bolletta si può! Con l’iniziativa “Abbassalabolletta”.
Altroconsumo, risparmiare sulla bolletta si può! Con l’iniziativa “Abbassalabolletta”. “I consumatori sborsano sempre più: +16,5% dal gennaio 2010 a oggi – considerando un consumo medio annuo di 2700 KWh, con il prezzo al KWh da 16,26 centesimi ai 18,94 attuali; ancor peggio per il gas: +28,3% – dato un consumo medio di 1400 metri cubi annui, a gennaio 2010 si pagava il gas 69,34 cent al metro cubo contro gli 88,93 di oggi”.
Ma quale potrebbe essere la soluzione? coalizzarsi con il gruppo d’acquisto energia a livello nazionale, targato Altroconsumo. E’ questo in estrema sintesi il senso dell’iniziativa Abbassalabolletta, promossa dall’ associazione che lancia il primo gruppo di acquisto di energia sul territorio nazionale aperto ai possessori di un contratto per la fornitura di elettricità o di gas metano a uso domestico. Tutti, compreso chi non è iscritto all’associazione, possono aderire entro il prossimo 18 settembre registrandosi gratuitamente sull’apposito sito www.abbassalabolletta.it.
L’obiettivo è quello di creare un gruppo più nutrito possibile, per poi “organizzare un’asta- spiega Altroconsumo- anche il giorno, il 19 settembre 2013, aperta a tutti i fornitori di energia, per ottenere la migliore offerta di utenza per sola energia elettrica, per solo gas o per luce e gas insieme. Saranno valutate rigorosamente anche le condizioni contrattuali”.
Quindi, “a ciascun utente sulla base delle informazioni e dei dati di consumo forniti sarà calcolato il risparmio che si può ottenere sottoscrivendo la tariffa di energia elettrica e gas che avrà vinto l’asta, a partire dal 3 ottobre 2013- aggiunge Altroconsumo- da questa data, si può decidere se sottoscrivere o meno la tariffa proposta, fino al 30 novembre 2013”.
Tale iniziativa è stata già promossa e realizzata da associazioni di consumatori in Gran Bretagna (37.000 utenti), Olanda (180.000), Belgio (46.000), con numeri consistenti che hanno già cambiato fornitore, e Portogallo (600.000), in fase di sottoscrizione. A loro guarda Altroconsumo per concretizzare anche in Italia il progetto.
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