Se pensiamo a quanta acqua scorre inutilmente nei nostri tubi di scarico, che invece possiamo riutilizzare in altri mille modi, ci rendiamo conto che molto spesso tantissimi litri di acqua vengono persi inutilmente. Riutilizzo delle acque grigie
Coscienza ambientalista nel riutilizzo delle acque grigie
Riutilizzo delle acque grigie. Facendoci la doccia o lavandoci le mani e i denti, o utilizzando la nostra lavatrice, purtroppo tale acqua non viene più riutilizzata e va a finire direttamente nello scarico.
Invece, tali quantità d’acqua possono essere sfruttate per altri usi quotidiani come per esempio il nostro sciacquone del WC, o addirittura per innaffiare le piante. Questo riciclo viene chiamato riutilizzo delle acque grigie, e oggi può essere installato nelle nostre abitazioni, perché l’acqua è un bene che va preservato sempre di più, e pian piano diventerà un bene prezioso se si continua a non averne cura e tutti noi la sprechiamo in continuazione.
Il recupero e dunque il riutilizzo delle acque grigie ad oggi è una pratica possibile. Proprio per venire incontro a tele emergenza e per far risparmiare denaro alle famiglie, oltre che far del bene al nostro pianta, ci sono in circolazione un sacco di aziende che mettono a disposizione la loro sapienza e le loro tecniche a servizio del cittadino che ne richiede l’intervento, basta anche fare una piccola ricerca su internet per vedere se nella nostra città o nelle nostre vicinanze è presente un servizio simile , e con sorpresa si scoprirà che questa è una pratica possibile e utilissima sia per noi e per la nostra famiglia che per l’ambiente stesso.
Si tratta fondamentalmente di un impianto che viene installato sia in case appena costruite che anche in case che lo richiedono successivamente alla loro precedente costruzione.
Nella foto qui sotto è illustrato un semplice sistema di collegamento di tubi, e di riutilizzo delle acque grigie provenienti dal rubinetto, che va a finire direttamente nella vaschetta del WC, in modo da riutilizzare quell’acqua che molto probabilmente è ricca di sapone profumato utilizzato per lavarci le mani o il viso, ottenendo perfino un effetto sgrassante e deodorante per il nostro WC.
In tal modo l’acqua ha avuto due funzioni ed è stata utilizzata 2 volte prima di essere scaricata nelle fogne, creando un risparmio che nel tempo può fruttare sia a noi che all’ambiente: se tutti lo usassero i problemi di acqua nel pianeta sarebbero perlomeno gestiti meglio.
Tramite invece l’installazione di un impianto depurativo, l’acqua può essere riutilizzata più di 2 volte e, una volta depurata, può essere riutilizzata per innaffiare, pulire la macchina che abbiamo in giardino, e per altri mille usi ancora. Bastano pochi accorgimenti, a volte anche poco costosi, che si potrebbe pensare di salvare il mondo dall’inquinamento.
Riutilizzo delle acque grigie – di Stefania Saba
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