Molto utilizzate per rivestire gli ambienti moderni sono le piastrelle di grandi formati, che possono raggiungere le dimensioni di 300×150 centimetri.
Soprattutto il gres porcellanato permette, più di qualsiasi altro materiale, di interpretare le esigenze dell’architettura contemporanea, ottenendo un’unità progettuale di grande stile. Sottili e versatili, le maxi lastre in gres porcellanato garantiscono alte performance di resistenza, nonostante la loro leggerezza e il loro ridotto spessore. Scegliendo il maxi formato si possono pavimentare gli ambienti ottenendo grandi superfici continue con un minimo numero di fughe: ciò conferisce una sensazione di prestigio all’intera stanza.
Oltre che negli ambienti domestici, le maxi lastre sono sempre più utilizzate anche in attività commerciali e ambienti pubblici, come negozi, hall di alberghi e locali per la ristorazione.
Ma il lavoro di posa in opera delle piastrelle di grandi formati è particolarmente delicato e per questo necessita una manodopera esperta e qualificata e un corretto montaggio.
MASSETTO
Il massetto o il substrato deve essere sufficientemente resistente a sopportare il peso aggiuntivo previsto con l’installazione del pavimento in ceramica.
Inoltre, prima di procedere con la posa, deve essere perfettamente asciutto, planare e senza detriti sulla superficie che possano compromettere l’adesione della ceramica al supporto. Se sono presenti tracce di polvere, è necessario rimuoverle. A questo punto si procede con l’applicazione sulla superficie di cemento di uno strato di primer in resina monocomponente. Se sono emerse crepe o parti rotte, è necessario applicare un primer epossidico o in poliuretano mono o bicomponente per rinforzare il materiale.
COME POSARE LE LASTRE GRANDI FORMATO
Dopo averle tagliate con un free cut, le lastre devono essere posate con la tecnica della doppia spalmatura con una colla con certificazione minima C2TES1, usando una spatola con denti di 15 mm per l’applicazione sul sottofondo e una spatola con denti quadri 3×3 per la stesura sul retro della lastra. Per muovere in sicurezza le piastrelle conviene attaccare le ventose, da posizionare sulla superficie asciutta. Una volta sollevata la piastrella con la cazzuola, bisogna stendere sul retro uno strato fine e liscio di colla.
A questo punto si possono applicare le lastre esercitando una leggera pressione a mano o usando un battitore in plastica anti-rimbalzo. E’ consigliato per la posa del pavimento procedere dal centro verso i bordi, in modo da evitare la formazione di bolle d’aria. Ultimo passaggio è stuccare le fughe, applicando lo stucco cementizio: a questo punto lasciate asciugare per il tempo indicato nella scheda tecnica della colla.
FISSAGGIO SU PAVIMENTI ESISTENTI
Grazie al suo ridotto spessore, fino a 3.6 millimetri, può essere posato senza la demolizione dell’esistente.
Per il fissaggio delle lastre su pavimenti esistenti controllare per prima cosa che il pavimento esistente deve essere planare, integro ed in buono stato. In caso contrario bisogna sigillare le crepe e le rotture con una resina epossidica bicomponente.
Correggere ogni imperfezione di planarità con malte livellanti dopo aver pulito la superficie e aver usato, se necessario, un primer.
Abbiamo intervistato Maurizio Longo, titolare dell’azienda Dimora a Lecce, in occasione della manifestazione LecceArredo.
L’azienda Dimora grandi formati è specializzata nella posa in opera del gres a pavimento.
https://www.facebook.com/dimorapassionecasa/videos/137678750278925/
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