Una prima buona notizia sul fronte dei mutui ipotecari arriva da alcuni Istituti di credito che hanno iniziato a tagliare gli spread che, fino a qualche giorno fa, hanno contribuito a far crollare le domande di mutuo e di conseguenza anche le vendite immobiliari. Le banche tagliano gli spread
Le banche tagliano gli spread. A fare il primo passo e` stata Cariparma che con la sua campagna promozionale dedicata alle famiglie, riservando loro 2,5 milioni di euro, ha lanciato prodotti di mutuo a tasso variabile con uno spread massimo (a seconda della durata) del 2,85%; a seguire Bnl, che ha ridotto il suo spread, sempre su operazioni a tasso variabile, di circa 55 punti base, arrivando ad offrire un bel 2,95%.
Anche in Italia qualche Banca sta iniziando a muoversi in questo senso, con We Bank , appartenente al Gruppo Bipiemme e leader nei servizi bancari on line , che propone mutui a tasso variabile con uno spread del 2,70%, riuscendo ad essere uno dei pochi Istituti concorrenziali anche per quanto riguarda le altre spese connesse alle operazioni di prestito ipotecario (istruttoria, incasso rata,perizia.etc.).
Altri grandi e solide realta` del mondo bancario, come Barclays Bank , notissimo Istituto inglese , hanno iniziato a rivedere le condizioni offerte, riuscendo a scendere a spread intorno al 3,70% e dimostrando uno sforzo notevole visti quelli proposti finora che superavano anche il 4,00%.
Le banche tagliano gli spread
Possiamo pero` notare che la manovra sugli spread e` stata applicata soltanto ai mutui a tasso variabile, perche` giudicati meno “rischiosi” in quanto piu` vicini all’andamento del mercato, nel medio-lungo termine.
Effettivamente le Banche dovranno mettersi seriamente in moto per evitare che il calo delle operazioni relative ai mutui possa peggiorare ulteriormente a causa delle “cattive” condizioni finora proposte agli aspiranti mutuatari ed al taglio degli spread aggiungere una maggiore elasticita` delle maglie creditizie, aiutate anche dalla massiccia dose di liquidita` ottenuta dalla BCE a dicembre 2o11 e lo scorso febbraio.
Si auspica che dopo questo primo timido passo nel rendere piu` agevole l’accesso al credito, ne segua, entro l’ anno anche un secondo, sempre e soprattutto in termini di condizioni legate agli interessi.
Le banche tagliano gli spread – di Stefania Guerrera
Lascia un commento