In via di sviluppo il barbecue ad energia solare che potrebbe arrivare sul mercato tra un paio di anni
Carne, verdure di stagione, spiedini misti, erbe aromatiche, pizze rustiche. Tornano finalmente le belle giornate, e con loro l’irrinunciabile voglia degli italiani di preparare barbecue in giardino o fuori porta. Chi non ha l’amico o il parente che normalmente si occupa del fuoco, l’esperto del settore, quello che sa come si fa?
C’è chi, poi, ha pensato ad un alternativa, e studia il barbecue ad energia solare. Il professore del MIT (Massachusetts Institute of Technology) David Wilson promette di immettere presto nel mercato il barbecue ad energia solare capace di funzionare anche di notte. Per ora l’invenzione, per chi il barbecue è una necessità più che un piacere, è sperimentato con successo nei paesi “in via di sviluppo”.
Il barbecue ad energia solare di Wilson sfrutta il sole e il calore latente per consentire tempi di cottura fino a ben 25 ore a temperature superiori a 230 gradi. La tecnologia utilizza una lente di Fresnel per sfruttare l’energia del sole e scaldare un contenitore di litio nitrato. Il nitrato di litio agisce come una batteria capace di immagazzinare energia termica per 25 ore alla volta. Il calore viene poi rilasciato come convezione per cucinare all’aperto.
“Ci sono un sacco di cucine solari là fuori”, dice Wilson, “ma sorprendentemente non molti utilizzando stoccaggio di calore latente per cuocere il cibo.” Wilson ha sviluppato l’idea del barbecue ad energia solare dopo aver trascorso del tempo in Nigeria, dove la legna viene utilizzato per la cottura e che provoca una serie di problemi. Non solo la cottura con legna da ardere porta a malattie respiratorie, ma è in aumento anche il tasso di deforestazione e le donne si espongono a grandi rischi durante la ricerca.
Un gruppo di studenti del MIT stanno lavorando alla tecnologia del barbecue ad energia solare per portarla allo sviluppo necessario prima di essere commercializzata. Conducono uno studio per determinare l’interesse per un tale prodotto e poi sperano di lanciare un business e produrre e distribuire queste griglie. L’obiettivo è quello di sviluppare un modello di business per la distribuzione di barbecue ad energia solare per le nazioni in via di sviluppo, nonché una griglia per il mercato americano. La versione americana del barbecue ad energia solare dovrebbe essere un ibrido propano/energia solare che permetterà per cucinare con fiamma nonché con convezione termica. Se tutto va bene, dicono, tra un paio di anni il barbecue ad energia solare sarà sul mercato.
Per saperne di più: Wilson Solar Grills
Barbecue ad energia solare – di Redazione
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