Cedolare secca: solo per persone fisiche e abitazioni. Può optare per la cedolare secca solo una persona fisica che affitta casa in quanto titolare di un diritto reale di proprietà o altro diritto reale di godimento sulla casa.
Cedolare secca Chi può optare
Per le case con più proprietari, la scelta per la cedolare può essere fatta anche separatamente dagli stessi, di conseguenza la cedolare si ritiene applicabile anche solo in relazione ad una quota della casa.
Non possono optare per tale regime di tassazione gli imprenditori, i lavoratori autonomi, le società di persone, quelle di capitali, gli enti commerciali e non commerciali, anche qualora affittino l’immobile ad uso abitativo ai propri dipendenti.
Quanto agli immobili, la cedolare si può applicare solo alle case di abitazione locate per finalità abitative, nonché alle relative pertinenze. Quindi trattasi di fabbricati rientranti nelle categorie A (eccetto la categoria A/10 che riguarda gli uffici).
Per quanto riguarda le pertinenze (garage, soffitta, cantina ecc.), la cedolare secca si applica anche se vengono locate separatamente e successivamente all’abitazione, a condizione però che il locatore ed il conduttore siano gli stessi, che nel contratto di locazione si faccia riferimento all’abitazione e a condizione che sia evidenziato il vincolo pertinenziale con la casa affittata. Non vi sono limiti al numero delle pertinenze assoggettabili alla cedolare secca.
Al contrario, la cedolare non trova applicazione in caso di contratti:
-Riguardanti immobili ad uso diverso da quello abitativo;
-In cui l’inquilino agisce nell’esercizio di un’impresa, lavoro autonomo, anche se la casa è usata per finalità abitative di collaboratori e dipendenti;
-Riguardanti immobili accatastati come abitativi, ma locati per usi diversi;
-Di sublocazione;
-Riguardanti immobili situati all’estero;
-Riguardanti immobili abitativi di proprietà condominiale (es: alloggio del portiere).
Cedolare secca Chi la può scegliere – di Redazione
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