Il codice civile ha previsto, per chi voglia disporre dei propri beni mediante la redazione di un testamento, la possibilità di redigere un testamento olografo, pubblico o segreto. Come si ricerca un testamento
Come si ricerca un testamento. In caso contrario, l’eredità del de cuius si devolve secondo le regole sulla successione legittima.
Nel caso in cui il defunto abbia scritto un testamento olografo (però depositato formalmente presso un notaio), oppure un testamento segreto o pubblico, è possibile ricercare lo stesso in vari modi.
Nell’ipotesi in cui si conosca il nominativo del professionista depositario dell’atto, basta interpellarlo. Se, poi, il notaio ha cessato la sua attività è possibile consultare l’Archivio notarile, presso cui vengono trasferiti gli atti del professionista in pensione.
Se, invece, non si è a conoscenza del nominativo del notaio, allora si può ricercare il testamento consultando il Registro generale dei testamenti. Tale registro permette di sapere se il defunto ha lasciato un testamento in Italia che in uno Stato estero (Belgio, Cipro. Estonia, Francia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Turchia ed Ucraina).
Per poter accedere alle informazioni contenute nel registro generale dei testamenti occorre recarsi presso gli archivi notarili distrettuali e presentare il certificato di morte della persona di cui si ricerca il testamento.
Ricercare un testamento è quindi possibile, ma solo per i testamenti pubblici, segreti ed olografi depositati formalmente (deve esserci un atto di deposito del testamento olografo) e non fiduciariamente.
Nel caso di testamento olografo depositato fiduciariamente presso un notaio o presso altre persone o ancora tenuto dallo stesso testatore, non è possibile ricercarlo nel Registro generale in quanto in esso non vi è traccia.
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