Contratti di affitto senza vincoli. I contratti di affitto senza vincoli sono delle tipologie di contratti stipulabili al di fuori di quanto previsto dalla legge n.431 del 1998.
Contratti di affitto senza vincoli.
Questo tipo di contratto di affitto può essere utilizzato però solo per i seguenti tipi di affitto:
– case di lusso, classificate come A/1;
– ville, classificate come A/8;
– case per le vacanze;
– box auto;
– case sottoposte a vincoli in quanto beni aventi valore artistico, culturale e storico.
Si noti bene che le case classificate come ville o residenze di lusso,nonché quelle sottoposte a vincoli possono essere anche locate con il canone concordato.
La caratteristica dei contratti di affitto senza vincoli è che il canone di tali contratti è del tutto libero, quindi può essere concordato tra il proprietario e l’inquilino.
Per ciò che concerne la durata dei contratti di affitto senza vincoli essi possono essere liberi nella durata minima, mentre non possono eccedere i 30 anni.
Inoltre, qualora nulla sia specificato nel contratto circa la sua durata occorre fare una precisazione: se l’abitazione non è arredata la durata del contratto d’affitto si ritiene essere di 1 anno, mentre se l’abitazione è arredata la durata è quella per il quale si è pagato il canone.
Il pagamento dell’eventuale cauzione alla stipula del contratto di affitto è libera, rimessa all’accordo del proprietario e dell’inquilino.
Gli aggiornamenti del canone di locazione possono anch’essi essere decisi di comune accordo.
Per quanto riguarda la disdetta del contratto d’affitto si ritiene che essa avvenga automaticamente, ma solo se è prevista una scadenza del contratto, mentre il rinnovo del contratto non avviene in maniera automatica e deve essere concordato.
Come vengono, poi, suddivise le spese? Per ciò che concerne la ripartizione delle spese, al proprietario spettano quelle di manutenzione straordinaria, mentre all’inquilino le piccole riparazioni, cos’ come disposto dal codice civile, salvo accordi diversi tra le parti. Tutte le altre spese possono essere ripartite liberamente in base ad accordi tra il proprietario e l’inquilino.
Per quanto riguarda le spese nelle ipotesi di affitto di case vacanze, solitamente si conviene anticipare una somma a copertura di tali spese.
Anche in caso di stipulazione di contratti di affitto senza vincoli, il proprietario ha diritto ad una riduzione del 15% sul canone da denunciare nella dichiarazione dei redditi.
Contratti di affitto senza vincoli – di Redazione
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