Quando si accende un mutuo è cosa nota ormai la possibilità di detrarre gli interessi passivi dello stesso, a condizione che l’operazione finanziaria riguardi l’acquisto, la ristrutturazione o costruzione di un immobile. Detrazione interessi passivi mutuo
DETRAZIONE INTERESSI PASSIVI MUTUO.
Tuttavia sono necessari dei requisiti specifici per detrarre gli interessi di un mutuo e di seguito cerchiamo di capire quali sono ed i vantaggi che essi apportano al consumatore.
Cosa principale da sapere è che la detrazione degli interessi è possibile per le operazioni di mutuo la cui garanzia principale è costituita dall’ipoteca sull’immobile che si sta acquistando, ristrutturando o costruendo, ma anche per i finanziamenti destinati alla sostituzione pura o surroga del mutuo precedente e che rispondano sempre e comunque ai suddetti requisiti.
L’abitazione su cui grava il debito deve costituire prima casa entro un anno dal rogito notarile e tale tempistica può essere prorogata fino a 2 anni se oggetto del mutuo è una ristrutturazione o costruzione, per cui viene richiesta apposita documentazione.
DETRAZIONE DEGLI INTERESSI PASSIVI DI UN MUTUO.
Se l’immobile acquistato cessa di essere prima casa, si perdono i benefici di detraibilità degli interessi passivi sul relativo mutuo, mentre comprando una casa gia’ locata, per poterli scaricare è necessario che l’affittuario lasci la stessa entro 3 mesi dalla stipula del mutuo.
Vediamo ora nel dettagli quali interessi è possibile detrarre: sicuramente le spese notarili, l’istruttoria percepita dalla banca, la perizia, gli interessi sulle rate e le tasse che gravano sull’intera operazione finanziaria.
Per i mutui finalizzati all’acquisto, l’importo massimo detraibile è di 4 mila euro all’anno, mentre per le tipologie riguardanti la costruzione e la ristrutturazione, tale importo scende a 2582,00 euro.
Ogni anno la Banca creditrice invia il resoconto degli interessi pagati nell’ anno precedente la cui quota scaricabile viene calcolata nella misura del 19%; diversa la situazione per i mutui di consolidamento e liquidità, dove nei primi sarà possibile continuare a scaricare gli interessi passivi solo relativamente all’importo di sostituzione del mutuo precedente (non per prestiti o cessioni,etc.), mentre nei secondi non è prevista alcuna detrazione.
Detrazione interessi passivi mutuo – di Stefania Guerrera
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