Negli ultimi anni le finestre sono sempre più al centro dell’attenzione, sia per motivi estetici che pratici. Si affermano modelli con superfici vetrate maggiori e profili innovativi, che permettono di avere maggiore luce in casa e una ambienti riparato da intemperie e da infiltrazioni d’aria. Un’opzione proposta spesso nell’architettura contemporanea consiste nell’installare infissi che ricoprono intere pareti. Questo trend è relativamente nuovo in Italia, ma è sempre più comune perché permette di ottenere una continuità tra l’esterno e l’interno particolarmente suggestiva, soprattutto se le finestre danno su un grande giardino o hanno una vista sulla città. Se hai la possibilità di costruire da zero la casa e non vuoi procedere a ristrutturazioni troppo invasive, è possibile mettere in pratica questa proposta semplicemente scegliendo degli infissi con profili minimi, ottimizzando la superficie vetrata e ottenendo così maggiore luce. Ci sono diversi esempi in commercio, ma i modelli pionieri di questo nuovo stile di serramenti sono principalmente tre.
Prolux
La prima azienda è Oknoplast, da sempre attenta alle richieste del mercato che, già da due anni, ha portato in commercio la linea Prolux. Questo infisso in pvc, fa parte di una serie che vuole reinterpretare le classiche finestre a due ante. Si ottiene così una superficie vetrata ampia con un profilo snello. Inoltre, le maniglie in posizione centrale anziché decentrata permettono di avere un nodo ridotto e quindi, rispetto a un classico serramento, una superficie vetrata molto ampia e una linea elegante e pulita. Il pvc viene combinato all’acciaio per realizzare questi di elevata resistenza che permette ai profili ridotti di sopportare il peso dell’ampio doppio vetro di cui sono fornite.
MADE Minimal Wood
Un’altra azienda che utilizza i profili minimali, unita ad una particolare attenzione per l’ambiente, è il Gruppo De Carlo che propone infissi in alluminio e legno. Questo prodotto è stato proposto in occasione del Made Expo nel 2015 e si chiama MADE Minimal Wood. Le finestre presentano un’anta spessa solamente 5.7 cm che consente l’entrata di maggiore luce in casa, grazie a dei profili minimi, appena visibili all’interno della stanza. È anche possibile scegliere un design ancora più snello, con dei profili a scomparsa che diventano tutt’uno con la parete di casa. Tutto questo senza rinunciare a un ottimo isolamento termico dato dal legno, disponibile in lamellare di pino, mogano o rovere: si adatta quindi a qualsiasi stile di interni. Tutta la linea utilizza un doppio o triplo vetro basso emissivo che riduce lo scambio termico e funziona anche da isolante acustico.
Urbanwood
L’italiana Sidel ha applicato la tendenza minimal al materiale naturale per eccellenza, il legno disponibile in lamellare di rovere e di abete. Questo prodotto, Urbanwood, e come il nome stesso suggerisce, è un infisso che sia adatta perfettamente a uno stile moderno, urbano e minimale, tutto questo grazie alla disponibilità di colori attuali e ricercati, senza rinunciare all’eleganza del legno. Questa proposta, come le altre, permette di avere maggiore comfort grazie all’isolamento termico unito a maggiore luminosità.
Non ti resta che scegliere quella più adatta alla tua abitazione e portare luce naturale in casa.
gionni scrimieri dice
è vero il legno da un tocco di eleganza e pregio in più ma a patto che gli venga fatta la dovuta manutenzione altrimenti diventa il peggio dei materiali disponibili per fare gli infissi..