Nel corso degli ultimi anni anche i frigoriferi si sono evoluti riflettendo le esigenze e le preferenze dei consumatori. Moderni, colorati, compatti, hi-tech, alla moda…oggi scegliere un nuovo frigorifero per la casa può diventare un compito stressante. Frigorifero combinato.
Frigorifero combinato. Nonostante la vasta scelta presente sul mercato è utile tenere bene in mente alcune regole per l’acquisto intelligente di un elettrodomestico che pesa per il 20-25% sull’importo della bolletta dell’energia elettrica.
Un buon compromesso potrebbe essere un frigorifero combinato di ultima generazione, complesso e molto spazioso, in grado di surgelare cibi e preservarli per lungo tempo.
Questi modelli sono le migliori soluzioni diffuse sul mercato, perché permettono di avere alta qualità, design e la possibilità di svariate personalizzazioni.
Frigorifero combinato: le innovazioni
Ma a fare la differenza sono le innovazioni tecnologiche che garantiscono una lunga vita ai nostri nuovi elettrodomestici e riducono notevolmente i consumi e l’impatto sull’ambiente. I nuovi circuiti di controllo, l’isolamento delle pareti per convogliare la dispersione del freddo verso l’esterno, spie luminose e avvisatori acustici che segnalano l’apertura della porta e termostati aiutano in tutto ciò. Tra le funzioni più innovative è sicuramente da segnalare il no-frost che permette una migliore e più veloce distribuzione dell’aria fredda all’interno delle celle, evitando la formazione di brina e minimizzando i “fastidiosi” lavori di pulizia. E’ inoltre possibile optare per il modello con due motori che permette di ridurre i consumi utilizzando anche solo il frigo o il congelatore.
Frigorifero combinato: come sceglierlo
Un occhio di riguardo anche alla funzionalità e agli spazi...
Prima di procedere all’acquisto è utile considerare le abitudini alimentari (più alimenti congelati o freschi?), il numero di persone che vivono in casa e potrebbe essere necessario prendere le misure del luogo in cui ubicheremo il nuovo elettrodomestico (non dimenticate di assicurarvi che aprendo il frigorifero le porte non urtino contro i mobili!).
Valutiamo quindi l’ingombro che possiamo dedicare poiché le dimensioni sono notevoli, di solito sono alti circa due metri, larghi e profondi circa 60-70 cm. Inoltre quando pensate a dove metterlo in cucina, tenete presente che l’elettrodomestico deve essere collocato a una certa distanza dagli altri apparecchi o dai mobili (almeno 1 cm ai lati e una decina di cm dal muro e dal soffitto) per consentire una ventilazione corretta.
Dunque attenti alle dimensioni o potrebbe esservi il rischio di esagerare scegliendo un frigo troppo grande che comporta un inutile consumo di energia, o uno troppo piccolo che comporta “sovraffollamento” e malfunzionamento.
In genere un frigorifero con una capacità di 230-280 litri è adatto per nuclei familiari di 2-4 persone.
Poi procedete con l’osservare attentamente la classe energetica alla quale il frigo appartiene (A, B, C, D, ecc. ) che da informazioni utili sull’effettivo consumo di energia in kWh/anno. I prodotti classificati nelle categorie A, A+ e A++ sono quelli più costosi ma a minore consumo energetico, è bene valutare che un’ eventuale spesa in più sarebbe compensata in un paio di anni da una bolletta più “magra”.
Regole da tenere per una buona manutenzione del frigorifero combinato:
Mantenere la temperatura costante tra lo 0 e i 10°, evitare di introdurvi cibi troppo caldi, permettere che vi sia la giusta distribuzione d’aria evitando di intasare gli scompartimenti, verificare una perfetta chiusura ermetica delle porte, sbrinare gli scompartimenti circa quattro volte l’anno (a meno che non si abbia un no-frost!), pulizia interna a frigo spento utilizzando acqua e aceto.
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