Il frullatore è un elettrodomestico necessario nelle cucine di chiunque ami cucinare. Il frullatore. Elettrodomestico da cucina.
Le nostre nonne lo avevano manuale ma oggi il mercato ci offre una quantità infinita e variegata di frullatori elettrici, per tutte le tasche e per tutte le necessità.
Il frullatore. Elettrodomestico da cucina.
Il frullatore è quell’elettrodomestico in grado di lavorare diversi ingredienti, frullandoli, amalgamandoli, tritandoli fino ad ottenere la consistenza che desideriamo.
I frullatori sono composti da una parte inferiore in cui è collocato il motore che rende possibile il movimento rotatorio delle lame.
Questo vano motore può essere in plastica o in acciaio. Entrambi hanno dei vantaggi.
La plastica è spesso colorata e luccicante, rendendo attraente il nostro futuro attrezzo da cucina. Inoltre è un materiale più economico dell’acciaio, quindi è presumibile che il prezzo di un frullatore rivestito in plastica sia inferiore rispetto a un frullatore d’acciaio. La plastica però non è certo resistente e si surriscalda facilmente. Un frullatore con un vano motore in acciaio invece, pur se probabilmente più caro, permette una dispersione del calore più veloce, una durata maggiore e una solidità ben diversa dalla plastica. Inoltre, anche se non colorato, l’acciaio, magari satinato, può essere un elemento di grande design.
Il vano motore contiene inoltre i piedini di appoggio, meglio se costituiti da ventose che permettono un maggiore ancoraggio al piano, e il filo da attaccare alla corrente elettrica. Dovrete controllare che quest’ultimo sia ben isolato e non permetta a liquidi fuoriusciti di insinuarsi all’interno del vano motore.
La parte superiore è costituita dal cestello in cui verranno riposti i cibi da frullare. La scelta dei materiali è ampia anche in quest caso. Esistono cestelli in plastica trasparente, ma rischiano di sbreccarsi, filarsi o rompersi se inseriamo del cibo solido da triturare nel nostro frullatore. Esistono cestelli in acciaio, molto resistenti ma che non consentono di vedere all’interno il nostro cibo. Esiste poi una variante del cestello in acciaio che presenta una lunga finestra verticale in plastica o vetro che permette di vedere i cibi all’interno. Ma non essendoci una illuminazione interna la visuale non è comunque delle migliori. Infine una via di mezzo fra queste due soluzioni è il vetro pirex: è trasparente, quindi permette di vedere i cibi mentre vengono sminuzzati o frullati, ed è resistente, molto più della comune plastica.
Di qualunque materiali il cestello sia fatto è consigliabile controllare che abbia un comodo beccuccio per travasare il suo contenuto nei nostri piatti senza schizzi.
Il cestello del frullatore ha poi, chiaramente, un coperchio che evita al cibo di fuoriuscire e di arrivare, con la forza di rotazione delle lame, fino al soffitto. Controllate che il coperchio abbia una buona e comoda chiusura e che sia dotato di sistema di bloccaggio automatico se male inserito.
La potenza di un frullatore è di circa 300- 500 W e dovrete orientarvi secondo le vostre necessità: se per esempio vi piace tritare il ghiaccio allora è meglio optare per potenze di un certo calibro.
Il frullatore. Elettrodomestico da cucina – di Michela Dumasi
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