L’anno 2011 ed il 2012 hanno rappresentato l’introduzione di nuove imposte;
Imposte acquisto casa 2012.
Il 2011 ha visto l’ingresso della cedolare secca sugli affitti, ossia il regime di tassazione sostitutiva dei canoni abitativi, mentre con il decreto salva italia (l.d. n. 201/2011) si è introdotto anticipatamente, ossia a partire dal 2012 invece che dal 2014, l’Imu.
Imposte acquisto casa 2012.
L’Imu è l’imposta municipale propria che va a sostituire la vecchia Ici e l’Irpef per gli immobili non locati, nonché le addizionali regionali e comunali.
Insieme all’Imu, inoltre, sono stati aggiornati le rendite catastali del 60% con conseguenti effetti sul nuovo tributo municipale.
Ma le imposte sulla casa non sono solo l’Imu e l’Irpef (che tassano la casa per il suo possesso), oppure la cedolare secca per chi affitta; vi sono poi imposte da pagare sulla casa in caso di trasferimento della stessa. Infatti, nell’ipotesi di compravendita di case, le imposte da pagare sono l’Iva o l’imposta di registro, l’imposta ipotecaria e quella catastale.
Per le case ereditate o ricevute in donazione occorre pagare l’imposta di successione o quella sulle donazioni, nonché quella ipocatastale.
Imposte da pagare quando si acquista casa
Nel momento in cui si acquista casa le imposte da pagare sono legate alla figura della parte che vende. Per cui se si acquista da un’impresa edile entro 5 anni dalla ultimazione dei lavori, è dovuta l’Iva (con aliquota del 10%).
Se la casa da comprare è classificata come di lusso, allora l’iva va pagata non al 10 ma al 21%. Il costruttore però può applicare l’iva anche dopo i 5 anni dalla fine dei lavori se nei primi 5 anni ha locato la casa per almeno 4 anni in attuazione a programmi di edilizia residenziale convenzionata, ossia in accordo con i Comuni per fare fronte ad esigenze abitative. In entrambi i casi occorre versare l’imposta di registro, ipotecaria e catastale, tutte nella misura fissa di 168 euro.
Se a vendere è un privato, non si applica l’Iva ma si paga l’imposta di registro in misura proporzionale (7%) e non in misura fissa. L’imposta ipotecaria si paga a 2%, mentre quella catastale all’1%.
Quindi, ricapitolando, se si acquista casa le imposte da pagare sono tre: imposta di registro, imposta ipotecaria, imposta castale. Le analizzeremo nel dettaglio nel prossimo articolo.
Imposte sul preliminare di vendita
Col preliminare le parti si impegnano a stipulare il successivo contratto di compravendita definitivo. In ogni caso, se il preliminare non è registrato, esso non è opponibile ai terzi.
La registrazione va fatta entro 20 giorni dalla stipula e comprende:
-Il pagamento dell’imposta di registro fissa di 168 euro se non sono previsti acconti o caparre;
-Il pagamento dell’imposta di registro con aliquota dello 0,50% se è previsto il versamento di una caparra confirmatoria con funzione risarcitoria in caso di mancata conclusione del contratto di vendita;
-Se poi è previsto il versamento di un acconto occorre distinguere se l’affare prevede o meno l’Iva. Nel primo caso, l’acconto è soggetto a iva ed il preliminare prevede il pagamento dell’imposta di registro fissa di 168 euro; nel secondo caso, si paga l’imposta di registro in misura proporzionale, con aliquota del 3%;
-Se la somma di denaro versata al preliminare è pagata sia come caparra confirmatoria che come anticipazione del corrispettivo, ai fini della tassazione del preliminare prevale il secondo aspetto con conseguente applicazione dell’aliquota del 3%.
[heading bg=”#fffa61″ color=”#222222″]TASSE ACQUISTO IMMOBILE NON PRIMA CASA[/heading]
[heading bg=”#ff9494″ color=”#222222″]Venditore: – PRIVATO- IMPRESA EDILE oltre i 5 anni dalla fine dei lavori- IMPRESA EDILE che non ha costruito nè restaurato o ristrutturato l’immobile[/heading]
[column size=”1-3″ style=”0″ last=”0″][heading bg=”#ff9494″ color=”#222222″]REGISTRO 7%[/heading][/column][column size=”1-3″ style=”0″ last=”0″][heading bg=”#ff9494″ color=”#222222″]IPOTECARIA 2%[/heading][/column][column size=”1-3″ style=”0″ last=”1″][heading bg=”#ff9494″ color=”#222222″]CATASTALE 1%[/heading][/column]
[heading bg=”#fe9ad0″ color=”#222222″]Venditore: – IMPRESA EDILE entro 5 anni dalla fine dei lavori di costruzione o ristrutturazione- IMPRESA EDILE oltre i 5 anni dalla fine dei lavori, se entro tale termine la casa è stata locata per almeno 4 anni in attuazione di programmi di edilizia residenziale convenzionata[/heading]
[column size=”1-5″ style=”0″ last=”0″][heading bg=”#fe9ad0″ color=”#222222″]IVA 10%[/heading][/column][column size=”1-5″ style=”0″ last=”0″][heading bg=”#fe9ad0″ color=”#222222″]REGISTRO 168 Euro[/heading][/column][column size=”1-5″ style=”0″ last=”0″][heading bg=”#fe9ad0″ color=”#222222″]IPOTECARIA 168 Euro[/heading][/column][column size=”1-5″ style=”0″ last=”0″][heading bg=”#fe9ad0″ color=”#222222″]CATASTALE 168 Euro[/heading][/column][column size=”1-5″ style=”0″ last=”1″][heading bg=”#fe9ad0″ color=”#222222″]L’iva è al 21% in caso di immobile di lusso[/heading][/column]
Imposte acquisto casa 2012 – di Redazione
Lascia un commento