A volte lo scarico del nostro lavandino tende a intasarsi a causa di avanzi di cibo, capelli o altri residui di diverso genere. Lavandino intasato? Ecco come sturarlo
Soluzioni quando si intasa il lavandino. A questo punto ci sono due soluzioni possibili per riparare il danno: l’uso di un prodotto chimico oppure lo sturalavandini a ventosa.
Nel primo caso, non sarò necessario smontare nulla. Basterà svuotare il lavandino come meglio si potrà e versare il liquido (in genere soda caustica). Versate poi, con prudenza, dell’acqua bollente e dopo aver lasciato agire per un po’, risciacquate le tubature.
Lo svantaggio di questo procedimento sta nel fatto che il prodotto è molto corrosivo e può danneggiare le guarnizioni.
Se invece volete evitare di utilizzare il prodotto chimico, create una miscela fai da te non nociva. Come consigliano gli esperti dovreste crearla “con 150 gr. di sale, 150 gr. di bicarbonato di sodio e dell’acqua bollente. Amalgamate per bene i primi due ingredienti e versateli nello scarico. Subito dopo gettate un litro e mezzo di acqua bollente”. Questo sistema è abbastanza efficace e si potrebbe ripetere almeno una volta al mese.
Altra opzione è lo sturalavandini a ventosa . Posizionando la ventosa sullo scarico e premendo con il bastone, si forza l’aderenza della ventosa stessa al tubo ostruito; ottenuta l’aderenza, si tira con il bastone per creare un dislivello aereo che sposti o svuoti lo scarico
Lo sturalavandini è comunque molto più efficace quando c’è acqua nel tubo perché l’acqua è anelastica e quindi trasmette molta della forza applicata all’aria.
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