Locazione: i tipi di contratto.
Abbiamo visto nell’articolo precedente la disciplina sulle locazioni. Ora andiamo a passare in rassegna brevemente i tipi di contratto di locazione previsti dalla legge.
Locazione: i tipi di contratto
Contratto di locazione abitativo a canone libero (4+4)
– Tale tipo di contratto ha una durata minima inderogabile di 4 anni; alla scadenza, si rinnova automaticamente di altri 4, salvo disdetta motivata che è possibile solo nei casi previsti dalla legge.
– Vi è libertà nella determinazione del canone di locazione e nell’aggiornamento dello stesso.
– La sua disciplina è contenuta nel codice civile; per tale motivo è anche possibile definire liberamente talune clausole del contratto.
– Non sono previste agevolazioni fiscali per il proprietario; al contrario, per gli inquilini è ammessa la detrazione se l’immobile costituisce prima casa.
Contratto di locazione abitativo agevolato (3+2)
– La misura del canone minimo e massimo di locazione viene stabilito dall’accordo territoriale delle organizzazioni sindacali locali dei proprietari e degli inquilini.
– Il contenuto del contratto deve necessariamente essere conforme al contratto-tipo nazionale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
– La durata minima del contratto è di 3 anni che si rinnovano automaticamente ed obbligatoriamente per latri 2 anni, salvo disdetta motivata da effettuarsi solo nei casi previsti dalla legge.
– Sono previste agevolazioni fiscali sia per il proprietario che per l’inquilino, sempre che il comune in cui si trova l’immobile sia ad alta tensione abitativa.
Contratto di locazione transitorio
– Questo tipo di contratto di locazione è stipulabile solo ricorrendo ai contratti-tipo nazionali pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale e solo quando ricorrono i casi di transitorietà previsti tassativamente dalla legge sia per il proprietario che per l’inquilino.
– La sua durata limitata che va da un mese a 18 mesi.
– Non vi sono agevolazioni fiscali per il proprietario, mentre è concessa la detrazione per lo l’inquilino se si tratta di prima casa o se è studente.
Contratto di locazione per studenti universitari
– Tale contratto è stipulabile nei comuni sede di corsi universitari e nei comuni limitrofi, utilizzando sempre il contratto-tipo nazionale;
– il contratto riguarda solo gli studenti residenti fuori dal comune ove è ubicato l’immobile dato in locazione.
– Il canone deve essere compreso entro le fasce di oscillazione stabilite dagli accordi territoriali.
– Ha una durata limitata che va da tre mesi a 36 mesi.
– Sono previste agevolazioni fiscali sia per i proprietari che per gli inquilini.
Locazione: i tipi di contratto di Redazione
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