Manutenzione della lavastoviglie. È importante mantenere la lavastoviglie pulita e funzionale perché è dal suo funzionamento che dipende l’igiene delle nostre stoviglie. Far effettuare dei lavaggi a una lavastoviglie sporca equivale a non effettuarli proprio.
Per far sì che la lavastoviglie si mantenga nel tempo è necessario evitare che l’acqua stessa la danneggi. La durezza dell’acqua è uno dei fattori che influenza, oltre la qualità del lavaggio, anche lo stato di salute del nostro elettrodomestico.
Ma da cosa si deduce il grado di durezza della nostra acqua di casa?
Esiste un parametro, che è il grado francese, tramite il quale si misura questa caratteristica. Un grado francese, ovvero il °F o °fh, equivale ad una concentrazione di carbonato di calcio pari a 10 mg per litro e la classificazione della durezza dell’acqua si fa in questo modo:
• fino a 7 ºF, acqua molto dolce;
• da 7 a 15 ºF, acqua dolce;
• da 15 a 20 ºF, acqua poco dura;
• da 20 a 30 ºF, acqua mediamente dura;
• da 30 a 50 ºF, acqua dura;
• oltre 50 ºF, acqua molto dura.
Questa caratteristica influenza la rendita della nostra lavastoviglie in quanto più l’acqua è dura e più la lavastoviglie sarà soggetta alla formazione di incrostazioni di calcare che sono la principale causa di guasti e malfunzionamenti. Questo problema è risolvibile grazie all’utilizzo del sale per lavastoviglie, all’occorrenza sostituibile con del sale da cucina. In questo modo si aiuta il discioglimento di queste sostanze e si evita la formazione del calcare.
Comunque, la maggior parte dei detersivi per la lavastoviglie contiene delle sostanze specifiche che aiutano a contrastare gli effetti della durezza dell’acqua, ma che da sole non possono bastare nel caso in cui l’acqua abbia un grado di durezza troppo elevato.
Quindi, per la manutenzione della lavastoviglie è bene usare detersivi di buona qualità che aiuta a tenere pulita e in salute la propria lavastoviglie e garantisce degli ottimi risultati nel lavaggio.
Il filtro va controllato molto spesso in quanto può intasarsi di resti di cibo ed evitare così il corretto deflusso dell’acqua di risciacquo. Particolare attenzione va portata alle guarnizioni che bloccano la fuoriuscita dell’acqua durante il lavaggio, e che in caso di rottura provocherebbero degli inconvenienti considerevoli.
Inoltre, per una buona manutenzione della lavastoviglie vanno tenute pulite sia dai residui di cibo che da eventuali incrostamenti di calcare che potrebbero indurire la trama flessibile e causare i sopracitati fenomeni di rottura. Infine, lo sportello va lasciato aperto ad arieggiare per evitare il formarsi di cattivi odori all’interno.
Ilaria Barabino
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