Sarà per la comodità, per la mancanza di tempo ma anche per una maggior igiene, che la lavastoviglie ormai sembra far da padrona nelle cucine degli italiani.
C’è solo un “ma”. per garantirne l’efficienze bisognerebbe pulirlo a pennello affinché le stoviglie risultino perfette. Tra i consigli base, ovviamente si ricorda di sciacquare per bene tutte le posate, piatti e altro prima di metterle nella lavastoviglie, di non caricarla eccessivamente e di non mettere le pentole una sull’altra. Inoltre cercate di usare sempre il detersivo specifico e il sale apposito
Per quanto concerne invece gli interventi “più tecnici”, è fondamentale pulire il filtro ogni volta che si effettua un lavaggio. Anche “i fori che emettono l’acqua hanno bisogno di essere controllati e ciò bisogna farlo utilizzando uno stuzzicadenti con il quale si va a liberare questi fori di emissione da eventuali residui di cibo o calcare”.
Per mantenere lo scarico igienizzato e sgrassato, bisogna effettuare almeno una volta al mese un paio di lavaggi a vuoto con dei prodotti idonei.
Tra i rimedi naturali si potrebbe optare, come consigliano gli esperti, per l’aceto rosso che sgrassa ed elimina i cattivi odori: si aggiunge a un litro all’acqua calda e poi si effettua il lavaggio. Sempre con un panno imbevuto di acqua ed aceto, bisogna pulire gli interstizi, le guarnizioni e le pareti esterne della lavastoviglie.
Lavastoviglie, ecco come pulirla – Elisabetta Paladini
Lascia un commento