Nel momento in cui si decide di stipulare un mutuo per l’acquisto di una casa è molto importante prestare la massima attenzione nella scelta del tasso. Mutui: tasso e durata
Mutui: tasso e durata. Importante è l’attenzione al tasso anche e soprattutto perché il contratto di mutuo spesso ha una durata ventennale e quindi sbagliare significherebbe dover pagare la casa molto di più di quanto si pensava.
Oltre alla scelta del tasso, importante è anche capire quale sia la rata mensile che ci si può permettere. Per fare ciò occorre sommare tutte quelle che sono le proprie spese, aggiungere delle somme per gli imprevisti e altre per i risparmi necessari per altri fini; infine occorre togliere la somma che ne deriva dal proprio reddito e si avrà la rata che si può destinare la mutuo.
A questo punto sarà preferibile recarsi in più istituti bancari per avere più preventivi e quindi confrontare le varie offerte.
Si tenga presente inoltre che la scelta della durata del mutuo va fatta con oculatezza. Quindi, non scegliere una durata lunga del mutuo solo perché la rata in tal modo sarà più bassa. Si pensi che maggiore è la durata del mutuo, maggiore sarà la somma da restituire alla banca. Infatti, un mutuo di 30 anni costa circa il 50% in più di un mutuo di 10 anni.
Per quanto riguarda poi i tassi , la scelta va fatta tra quello fisso, variabile e mutui a tasso misto. Oltre al tasso poi va valutato lo spread, ossia il rincaro della banca sui tassi di base.
In linea generale, per ciò che concerne la durata del mutuo, è preferibile optare per una durata breve o media onde evitare di dover sborsare troppo di interessi e di pagare quindi un costo finale del contratto di mutuo abbastanza elevato.
Per ciò che concerne i tassi, occorre tener conto che il tasso variabile può offrire rate più leggere ma è soggetto al rischio di improvvisi aumenti.
Lascia un commento