La cottura dei cibi mediante una pentola a pressione consente di risparmiare tempo, energia, ma anche di preservare il valore nutrizionale degli alimenti. Pentola a pressione
Pentola a pressione. E’ quindi un aiuto validissimo in cucina soprattutto per chi non ha molto tempo a disposizione. La pentola a pressione permette di cuocere gli alimenti impiegando la metà del tempo che di solito richiede la cottura tradizionale.
Ma come funziona la pentola a pressione? La pentola a pressione è dotata di una chiusura ermetica che impedisce la fuoriuscita del vapore, aumentando così la pressione all’interno del recipiente.
L’alta pressione all’interno della pentola fa sì che l’acqua evapori ad una temperatura maggiore dei normali 100°C; di conseguenza la temperatura di cottura aumenta, mentre si riducono di molto i tempi di cottura.
Cucinando con una pentola a pressione si risparmia anche energia perché le perdite di calore sono ridotte e la cottura avviene a fuoco basso.
Infine, non va trascurato il fatto che la cottura con pentola a pressione ha il vantaggio di migliorare gli elementi nutritivi degli alimenti.
La pentola a pressione è dotata di due valvole di sicurezza: una che serve a regolare la pressione, l’altra che interviene nel caso in cui la prima non funzioni. Di conseguenza tali pentole reggono benissimo la pressione.
Nella scelta della pentola a pressione occorre fare una particolare attenzione alla tipologia di coperchio che può essere: a baionetta, a passo d’uomo e clipso.
Il coperchio a baionetta è il più agevole da usare in quanto permette di aprire e chiudere il coperchio in modo facile.
Il coperchio a passo d’uomo è sicuramente il più difficile da usare in quanto richiede pazienza e precisione, dovendo il coperchio essere posizionato nel punto giusto.
Il coperchio clipso è molto maneggevole anche se solo pochi produttori ricorrono ad essa, come ad esempio Lagostina.
Perché le pentole a pressione siano sicure occorre però seguire alcune regole.
Fare sempre attenzione a quanto riportato nelle istruzioni del produttore e non riempire mai troppo la pentola. Gli alimenti nella pentola non devono occupare più di due terzi dello spazio, inclusa anche l’acqua. Evitare di mettere troppa acqua nella pentola in quanto ciò aumenta i tempi per portarla in pressione e conseguentemente aumenta anche l’energia occorrente. Per la cottura di alimenti che richiedono tempi di cottura lunghi si può spegnere il gas qualche minuto prima e attendere che la pentola si raffreddi, riuscendo così a risparmiare energia.
Lascia un commento