Perché scegliere una lavastoviglie, i pro e i contro. La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici indispensabili in una moderna cucina, ma in molti si fanno spaventare da tutte le incognite del caso.
È lecito porsi tutti questi interrogativi, ma è altrettanto lecito trovare risposte e indicazioni che ci permettano di capire cosa è meglio per noi.
L’interrogativo principale riguarda ovviamente i consumi. Per quanto si sia erroneamente portati a pensare che si consumi una quantità d’acqua maggiore rispetto a un lavaggio tradizionale, la realtà è del tutto differente.
I pro della lavastoviglie. Questi elettrodomestici sono progettati proprio per ridurre il consumo d’acqua e riescono a lavare, a parità di quantità d’acqua utilizzata, un numero molto più elevato di stoviglie.
Per fare un esempio numerico basti pensare che mediamente per lavare 12 coperti utilizzando la lavastoviglie si consumano circa 12/20 litri, mentre per lavare lo stesso quantitativo di piatti a mano si consuma circa tre volte tanto.
Il consumo di energia elettrica va comunque preso in considerazione, ma i modelli più moderni strizzano l’occhio a questo tipo di problematica e garantiscono dei bassi consumi anche sotto questo aspetto. Questi modelli a basso consumo ovviamente non annullano i consumi, ma li abbattono considerevolmente.
Si risparmia anche in termini di sprechi di detersivo, non si dovrà più usare il detergente liquido per piatti, ma bensì delle pastiglie monouso da utilizzare ad ogni nuovo lavaggio.
I contro. È bene sottolineare che non tutti i tipi di stoviglie possono essere messi in lavastoviglie. Le stoviglie in legno o con particolari finiture possono essere lavate solamente a mano, perché il ciclo della lavastoviglie potrebbe danneggiarle irreversibilmente. È comunque una controindicazione che varia a seconda della stoviglia, quindi bisognerà attenersi alle indicazioni contenute nella confezione di ognuna di esse.
Inoltre è possibile che alcuni modelli non siano abbastanza silenziosi e che perciò non siano adatti a dei lavaggi notturni o pomeridiani.
Ultimo aspetto di fondamentale importanza è quello della manutenzione dell’apparecchio. Far sì che possa operare nelle condizioni migliori e che garantisca delle prestazioni ottimali è anche grazie alle nostre cure.
Perciò la lavastoviglie andrà pulita e liberata dai residui di cibo, protetta dall’accumulo di calcare tramite l’utilizzo dei sali specifici che aiutano a contrastare questo fenomeno e bisognerà periodicamente controllare filtri e guarnizioni.
Così come per tutti gli elettrodomestici che abbiamo in casa, avere un riscontro ottimale dipende dalla qualità dell’uso che si fa dell’apparecchio, per cui una lavastoviglie utilizzata in maniera corretta garantisce buone prestazioni e un ottimo margine di risparmio.
Ilaria Barabino
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