Le porte per interni si distinguono per apertura, materiali, tipologie, finiture. Iniziamo a parlare delle tipologie di porte. Porte interne. Guida alla scelta.
Porte interne. Guida alla scelta. Le Porte Interne: tipologie.
Le porte interne di separazione degli spazi interni si trovano solitamente già nella casa come parte integrante dell’abitazione che acquistiamo ma non sono elementi fissi e immutabili: possiamo cambiarle e modificarle a seconda dello spazio a disposizione, dell’arredamento e dello stile su cui improntiamo la nostra casa. Nella scelta di quale porta da interni acquistare la decisione dovrebbe essere guidata non solo dal prezzo ma anche da caratteristiche tecniche, costitutive ed estetiche della porta interna stessa.
Esistono varie suddivisioni e tipologie di porte interne ognuna con particolari proprietà: si distinguano dapprima per tecnica di realizzazione, per tipo di finitura e eventuali decorazioni, per materiale usato,per tipologia di apertura. Con questo articolo ci proponiamo di esaminare i diversi modi di realizzazione delle porte: il massello ( e quindi si parla di porte massellate), l’impiallacciatura, il tamburato (per le porte tamburate).
Il massello
Si dice che una porta sia massellata qualora sia l’interno e che parte esterna siano senza soluzione di continuità e sia quindi costituita da pannelli o parti di materiale omogeneo, solitamente strati di legno. I pannelli vengono fissati l’un con l’altro con colle, giunti o chiodi Questo ha l’esteticità del legno massiccio ma vanta di una superiore resistenza alle variazioni di temperatura riconducibili al riscaldamento domestico.
L’impiallacciatura
È la procedura con cui viene ricoperta superficialmente di legno la struttura di supporto di un mobile e o di una porta. L’anima della porta può essere costituita da listelli di legno di minor pregio o di truciolare.
Il tamburato
In questo caso la configurazione della porta è a “sandwich”: il cuore è dato da un strato a nido d’ape ( detto cosi per la sua struttura alveolare) costruito in legno ed a volte rafforzato con supporti in metallo, volto ad assicurare stabilità alla porta. Questa “anima” è racchiusa all’interno di due pannelli in truciolare (derivati del legno), foderati con tranciati di legno di pregio. Lasciando spazio tra uno strato e l’altro questa modalità costruttiva dona alla porta una leggerezza e resistenza agli urti e alle deformazioni maggiore.
A queste tipologie va aggiunta la porta Listellare o listellare in massello.
Il listellare deve questo nome alla sua costruzione: i listelli di legno massello vengono incollati e plasmati in lastre; la porta in listellato è composta da una doppia anima di legno ricoperta di listelli di sfogliato fatti aderire con colle apposite.
A prescindere dalla modalità di fabbricazione la porta viene poi rifinita, ma di questo vi rimandiamo ai prossimi articoli dedicati alle porte interne.
Tipologia delle porte interne.
Materiali utilizzati per le porte interne.
Finiture e decorazioni delle porte interne.
Tipologie di apertura delle porte interne (prima parte)
Tipologie di apertura delle porte interne (seconda parte)
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