Realizzare la finta bordura in pietra. In un articolo precedente abbiamo parlato della realizzazione di pareti in pietra tramite appositi kit di mattoni finti, continueremo adesso a parlare dell’utilizzo di questi kit per costruire un altro tipo di decorazione, sempre dal gusto prettamente rustico, per le vostre pareti domestiche: una bordura di finti mattoni a cui aggiungeremo altri piccoli consigli e tocchi utili per rifinire un atmosfera di questo tipo.
La bordura di cui parlo può riguardare a proprio gusto una bassa zoccolatura che contorni il perimetro della camera od ancora una cornice posta poco sotto al soffitto o perché no incorniciare la stanza con una bordatura sia superiore che inferiore.
In tutti i casi il materiale utile rimane il medesimo: un kit di formelle prefabbricate a forma di mattoni e pietre sintetiche (acquistabile in tutti i centri di bricolage ben forniti); malta per giunti; distanziatori in plastica di circa 1 cm per piastrelle; martello e chiodini; spatola e pennellessa piccola; pennello tondo grande; idropittura bianca da parete; intonaco strollato; matita e livella a bolla; listello di compensato che abbia uno spessore uguale a quello dei mattoni acquistati ma di lunghezza della bordatura da realizzare; trapano con punta da muro; avvitatore elettrico e tasselli da 6mm con relative viti.
Dopo aver deciso l’altezza ideale a cui vorrete collocare la vostra bordura in finta pietra disegnate sulle pareti, facendo uso della matita e della livella a bolla, la traccia della cornice all’interno della quale fisserete i mattoni. Procedete quindi con il fissaggio del listello di compensato dall’apposite misure alla base della bordatura tracciata ( poco sotto alla sua parte inferiore) aiutandovi con l’avvitatore elettrico, tasselli, trapano e viti cosi da avere una base d’appoggio per i primi mattoni che applicherete direttamente al muro con l’apposito collante.
Le piastrelle andranno incollate a circa 1 cm di distanza l’una dall’altra per ottenere il giusto effetto; per la realizzazione di fughe omogenee potrete aiutarvi con i separatori di piastrelle che fungeranno anche da sostenitori delle pietre stesse in attesa che la malta si asciughi.
Una volta composta la cornice riempite gli interstizi con la malta attraverso una siringa, solitamente in dotazione con l’acquisto della stessa, e lasciate asciugare per almeno 24 ore, solo dopo potrete rimuovere i listelli di sostegno e passare con una mano d’intonaco strollato per rimuovere ogni eventuale traccia.
Ad asciugatura avvenuta stendete un’altra mano di intonaco o idropittura bianca a vostro piacimento sui mattoncini per mimetizzare lo sbalzo tra una pietra e l’altra.
Se le pietre fanno da vestito, bisogna poi completare l’ambiente con i dettagli e gli arredi giusti: ben vengano tutte le idee che ricordano la casa della nonna, pur che sia una nonna contadina!
Paioli portafiori, lampadario con piatti di vetro, casse e credenze in legno, caldi particolari della cucina quali tavolo e seggiole dipinte, numerose candele e vassoi in bella vista e più in generale tutto ciò che di solito si acquista sulle bancarelle dei mercatini regionali. Anche il pavimento e le porte dovrebbero intonarsi con il resto dell’ambiente: piastrelle di recupero di cotto di diversi colori e dimensione per un pavimento ‘rattoppato’ e porte dall’effetto ‘rovinato’. Il tocco in più potrebbe essere dato da travi in legno in vista nei vani di finestre e camino, perché no create anch’esse con l’inganno, con semplici assi affogate nell’intonaco!
Vedi anche: come creare pietre da applicare alle pareti di casa per ottenere un effetto tutto rustico (parte 1)
Veronica Moretti
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