Ormai il conto corrente è diventato uno degli strumenti di risparmio più diffusi ed utilizzati dagli italiani, perché consente di gestire il proprio denaro in modo flessibile e nello stesso tempo tenerlo al sicuro. Risparmiare col conto corrente
RISPARMIARE COL CONTO CORRENTE.
Spesso, però, i costi di gestione di un conto corrente sono tutt’altro che economici, ecco perché è utile seguire alcuni consigli per cercare di ridurre le spese ad esso collegate ed anche, in determinati casi, azzerarle.
Il primo suggerimento è quello di utilizzare il proprio conto principalmente attraverso l’home banking, un servizio on line che consente di ottimizzare i costi in modo considerevole oppure sceglierne uno sul web fra quelli presenti sul mercato del credito.
Da analisi effettuate da uno dei più noti siti dedicati al mondo dei finanziamenti, Supermoney, è emerso che per la tenuta di un conto corrente tradizionale si spendono oltre 300 euro all’anno, mentre per quello on line le spese si riducono a poco meno di 60 euro.
Da non trascurare, quando ci si accinge ad aprire un conto, la verifica di tutte le voci di costo previste per le singole operazioni, soprattutto quelle effettuate allo sportello, come prelievi, bonifici, versamenti, etc., ma anche per l’invio di estratti conto o comunicazioni cartacee, per il bancomat e le carte di credito, comprese le operazioni effettuate attraverso di esse e presso altri sportelli bancari.
Anche il canone è una voce da tenere in considerazione, infatti vi sono istituti di credito che ne richiedono il pagamento mensile, altri annuale, mentre l’imposta di bollo è quasi sempre prevista, qualunque sia la tipologia di conto corrente che si decide di aprire.
E’ da sottolineare un altro aspetto importante, ovvero, l’ eccessivo costo dei conti correnti aperti da molto tempo rispetto a quelli di recente nascita; addirittura si registra un 50% di differenza, ecco perché non sempre è conveniente rimanere fedeli al proprio.
Con le numerose offerte di conti correnti presenti oggi sul mercato, vi è davvero la possibilità di ottenere un risparmio consistente, anche se spesso i tempi di attesa per il trasferimento del proprio conto è abbastanza lungo, in media circa 35 giorni.
RISPARMIARE COL CONTO CORRENTE – di Stefania Guerrera
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