Ottima occasione per la ristrutturazione del bagno. Usufruire della detrazione Irpef del 50%. Impianto idraulico, finiture, rivestimenti, rubinetterie e sanitari
La proroga fino a fine 2013 delle detrazioni Irpef del 50% sulle spese di ristrutturazione edilizia che furono previste dal d.l. n° 83/2012 fino a un massimo di 96mila euro, è estesa anche alle «ulteriori spese documentate» per l’acquisto «di mobili finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazioni». La novità è che il decreto di proroga non specifica la tipologia dell’arredo: il che significa che, per la prima volta, il bonus fiscale riguarda tutti i mobili, purché destinati ad arredare l’unità abitativa oggetto di ristrutturazione.
Nel caso l’intenzione sia di ristrutturare il bagno, gli sgravi previsti del 50% riguarderanno anche i sanitari e i mobili che decideremo di acquistare.
Preparativi per ristrutturare il bagno
Avere le idee chiare su come ristrutturare il bagno è il miglior modo per iniziare. Cambiamenti in corso d’opera potrebbero vanificare acquisti fatti precedentemente e far lievitare i costi rispetto al budget a disposizione. Diversi preventivi sono necessari al fine di ottenere le migliori condizioni. Da ditta a ditta le differenze di prezzo possono essere notevoli a fronte di medesima qualità nella ristrutturazione del bagno.
La scelta delle caratteristiche dell’impianto idraulico, la scelta dei rivestimenti, dei sanitari, delle rubinetterie sono delle operazioni da fare prima di disfare il bagno stesso. La ristrutturazione, con i disagi che porta rendendo il bagno inutilizzabile, dovrebbe durare il meno possibile.
Autorizzazioni necessarie alla ristrutturazione del bagno
Le autorizzazioni necessarie al fine di ristrutturare il bagno cambiano a seconda delle modifiche che allo stesso vogliamo apportare.
Molto dipende se nella ristrutturazione sarà necessario o meno spostare dei muri. Infatti se la superficie del bagno non subirà delle modifiche, e quindi non si sposteranno delle pareti, non sarà necessaria la presentazione all’ufficio tecnico del comune in cui è locato l’immobile del progetto firmato dal tecnico. Se invece la superficie del bagno da ristrutturare risulterà modificata, è necessario presentare all’ufficio tecnico del comune la Denuncia di Inizio Attività (D.I.A.) almeno trenta giorni prima dell’inizio dei lavori, oppure, nel caso di opere edilizie minori, la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.), la quale invece basta presentarla, firmata da un tecnico, contestualmente all’inizio dei lavori di ristrutturazione del bagno.
Ricordarsi che il decreto ministeriale 37 del 2008 richiede la Certificazione o Dichiarazione di conformità degli impianti tecnologici. Quindi per la realizzazione degli impianti ci si deve rivolgere a un’impresa abilitata, ossia in possesso di specifica certificazione rilasciata dalla Camera di Commercio. Se scegliesse un’impresa priva di abilitazione si può andare incontro a sanzione amministrativa, oltre a non ricevere garanzie, sotto il profilo tecnico, dell’impianto commissionato.
A fine lavori, l’impresa deve rilasciare la Dichiarazione di Conformità, sottoscritta sia dal responsabile tecnico, sia dal legale rappresentante dell’impresa. A questa dovranno essere allegate, obbligatoriamente, la documentazione dell’impianto e la documentazione dell’impresa che ha effettuato i lavori.
Inizio lavori di ristrutturazione del bagno
In questa fase sarà necessario smantellare il vecchio bagno. Si tratta di rimuovere i vecchi sanitari, ossia wc con cassetta, bidet, lavabo, vasca o piatto-doccia che sia. In questa fase si rimuove la vecchia rete idrica e di scarico liquami (braga) esistente per poi passare alla demolizione del pavimento e del rivestimento delle pareti. Tutto il materiale di risulta dovrà essere trasportato nella discarica autorizzata dei materiali di risulta. La discarica dovrà rilasciare relativa documentazione che certifichi il conferimento in discarica autorizzata.
Il nuovo impianto idraulico per il bagno
L’impianto idraulico del bagno è composto dalle e dalle tubazioni di scarico collegate alla rete fognaria. In ordine alle tubazioni idrauliche per adduzione di acqua calda e fredda sanitaria le tubazioni consigliate sono quelle in multistrato. Concepite per durare nel tempo e le cui caratteristiche principali sono rappresentate dalla resistenza alle alte temperature, dalla pressione interna, da un’assoluta organoletticità con i fluidi potabili per il consumo umano. Ininfluenza dei fenomeni di corrosione, dispersioni termiche ridotte, impermeabilità a fenomeni ossigenanti dei fluidi.
Il nuovo impianto elettrico per il bagno
E’ risaputo che il bagno è un punto della casa particolarmente esposto a problematiche connesse con la corrente elettrica. Il contatto di ampie zone del corpo con l’acqua, la presenza di acqua sul pavimento, per la possibilità che la persona sia a piedi nudi, ecc., amplificano di tanto la pericolosità di eventuali scosse.
Pertanto le misure di protezione contro i contatti indiretti richieste per i locali bagno e doccia devono essere più severe di quelle necessarie per il resto delle abitazioni, dove risulta sufficiente unicamente il rispetto delle norme generali impianti. Per questi motivi la Norma CEI 64-8 stabilisce, per i locali bagno- doccia, provvedimenti di sicurezza supplementari. Affidarsi a persone esperte nel settore è fondamentale in questo caso.
Ricostruzione del bagno
Una volta ultimato impianto idraulico ed elettrico si passa alla posa pavimento e rivestimento murale, posa dei nuovi sanitari, tinteggiatura delle pareti e plafoni. La sistemazione degli arredi in bagno e ultimazione delle rifiniture è l’ultimo passo nella ristrutturazione del bagno. Ricordiamo che la detrazione per gli interventi di ristrutturazione si conferma al 50% ed è stata prorogata fino a dicembre 2013. Il bonus 50% è esteso anche agli arredi. Inoltre tale bonus è stato raddoppiato da 48.000 a 96.000 euro l’ammontare complessivo delle spese detraibili per unità immobiliare. La detrazione è ripartita in dieci quote annuali costanti, di pari importo nell’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi. Tutti gli interventi descritti rientrano nella detrazione del 50%, acquisto dei mobili incluso. Usufruiscono della detrazione tutti i contribuenti assoggettati all’Irpef.
Ristrutturare il bagno. Detrazioni al 50% per tutto il 2013 – di Redazione
Sergio dice
Salve, vorrei chiedere una delucidazione. Devo ristrutturare casa, e su questo sito http://www.minipiscina.net/vasche-idromassaggio ho visto delle vasche idromassaggio ad un buon prezzo. Posso eventualmente far rientrare la vasca nelle detrazioni? E nel caso l’IVA va conteggiata? Grazie, Sergio.
Ilaria.marchi dice
Ciao, anch’io vorrei un consiglio se possibile.
Se utilizzo piastrelle fatte con materiali riciclati al 40% ( http://www.coem.it/azienda/pensiero-ecosostenibile/marchio-we-feel-green ) ho diritto alle detrazioni?
Grazie mille in anticipo
EdiliziaMacari dice
Edilizia Macari propone Ristrutturazione Completa Bagno a 2900 euro (fino a 4m)
Il servizio comprende:
• Rimozione dei sanitari e relativa rubinetteria.
• Rimozione pavimento e rivestimento, compresa colla di ancoraggio.
• Smantellamento attuale impianto idraulico.
• Demolizione sottofondo pavimento.
• Assistenza muraria all’impianto idraulico.
• Realizzazione impianto idraulico in bagno con nuova rete coibendata acqua calda/fredda, con tubi multistrato, a norma di Legge, per n. 4 punti di utilizzo (wc, lavabo, bidet, vasca oppure doccia).
• Realizzazione nuovo massetto, sottofondo pavimento, con sabbia e cemento tirato a frattazzo, pronto a ricevere una nuova piastrellatura.
• Posa in opera di piastrelle a rivestimento e al pavimento.
• Posa in opera di sanitari.
Trasporto macerie e materiali di risulta alle PPDD.
Disponiamo di Assicurazione Civile conto Terzi per lavori edili di demolizione e di ristrutturazione ordinaria, impianti elettrici e idraulici. Alla fine dei lavori vi saranno rilasciate le certificazioni a norma di legge per tutti gli impianti.
Offriamo inoltre preventivo e sopralluogo gratuito, assistenza 24/7 e su richiesta consulenza architettonica.
Operiamo da 15 anni nell’Edilizia su Milano e Provincia. Chiama ora e inizia subito a risparmiare o visita il nostro website!
Edilizia Macari
Lavori Edili a Milano e Provincia
Via A.Carnevali 29, 20151 Milano
Tel. 333.955.44.77 (Geom. Massimo)
PROGETTO & CASA dice
PROGETTO & CASA è un’azienda tuttofare che opera nel centro e nord Italia, avvalendosi dell’esperienza ventennale acquisita nel settore edile, si propone per piccoli o grandi lavori dedicati alla casa ed alle attività aziendali. Nel tempo siamo riusciti ad identificare gli artigiani più esperti, le imprese più affidabili e i tecnici più capaci in grado di poter intervenire e risolvere ogni necessità quotidiana. Esempio tipico e MODELLO operativo della nostra azienda è quello di offrire un servizio tecnico di coordinamento tra artigiano e cliente anche nel piccolo intervento, dove solitamente non esiste una figura professionale che verifica la qualità del lavoro richiesta dal nostro cliente.
Il nostro OBBIETTIVO è quello di offrire il prezzo da rivenditore unito al coordinamento tecnico, riducendolo ai minimi termini, garantendone la qualità del servizio richiesto .
I SERVIZI da noi offerti sono quelli più tipici che richiedono un intervento più o meno urgente che riguardino: impianti, struttura, apparecchiature e ristrutturazioni in genere.