Sanitari d’arredo. Anche per la stanza da bagno i produttori di sanitari si sono sbizzarriti negli ultimi anni per creare sanitari non solo pratici e funzionali, ma anche eccentrici, dai colori particolari.
Negli anni si è passati da sanitari bianchi installati per terra e con misure standard predefinite a sanitari colorati, sospesi, addirittura tutti neri.
L’azienda Unoceramica s.r.l propone una linea di sanitari d’arredo denominata Contea, che si caratterizza per il disegno classico.
La linea è pensata per arredare il bagno in casali d’epoca o in progetti di ristrutturazione. Il lavabo può essere installato sia su colonna che nella versione da incasso. Se l’ambiente bagno è di dimensioni ampie, l’ideale è la consolle da 100 cm da completare con gambe in ceramica.
Il vaso può essere dotato di cassetta ceramica a zaino o di cassetta alta; inoltre, è disponibile anche la versione monoblocco.
Teuco presenta, invece, Outline che è una linea di sanitari volta ad esaltare la bellezza dell’irregolarità. Infatti, la caratteristica di tali sanitari consiste nei bordi che si stagliano asimmetrici.
Inoltre, il materiale di cui sono composti, il Duralight, che è un materiale composito in solid surface regala particolari sensazioni, amplificando il benessere regalato dal contatto con l’acqua.
La linea Outline comprende lavabi, vasche, piatti doccia in Duralight, nonchè sanitari in ceramica.
Inoltre, la vasca rettangolare, disponibile anche nella versione centrostanza, è dotata di un nuovo sistema brevettato di idromassaggio invisibile, in cui al posto delle bocchette vi sono fessure invisibili alla vista.
La linea Aquatech di Kerasan propone forme arrotondate e tratti decisi. Sia il lavabo che il bidet e vaso sono sospesi e tagliati sul lato inferiore con un’inclinazione contraria a quella abituale che va stringendoisi verso il muro.
La serie è proposta o in ceramica bianca o in bicolore a contrasto, ossia con inyterno bianco ed esterno nero e disponibile nella versione lucida o matt.
Per quanto riguarda l’installazione dei sanitari, in particolare del wc, esso si può collegare o nel modo tradizionale, ossia con lo scarico a pavimento o a parete e con sistema di risciacquo murato; oppure il collegamento può essere “a zaino”, con una cassetta esterna al muro e ciò quando le pareti del muro sono sottili; oppure vi è l’installazione sospesa con scarico a parete, quando le pareti hanno uno spessore tale da permettere l’ancoraggio a staffe autoportanti murate.
Oggi è anche possibile cambiare di posizione i sanitari all’interno del bagno in quanto ormai vi sono in commercio dei prodotti che permettono ad esempio di installare il wc lontano dalla colonna di scarico generale e ciò grazie ad un dispositivo di triturazione incorporato che, contenuto in una cassetta, è in grado di frammentare i liquami e di pomparli in un condotto che si allaccia allo scarico fognario.
Inoltre, si consideri che la tubatura utilizzata, in Pvc, ha un diametro di soli 2 cm che permette di raggiungere facilmente uno scarico distante anche diversi metri senza dover intervenire con opere di muratura.
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