
Trovare la caldaia giusta può essere una missione complicata. Ne esistono infatti diverse tipologie, dunque la scelta non dovrebbe essere mai scontata, se si desidera coprire nel miglior modo possibile le proprie esigenze in casa. D’altronde le caldaie sono apparecchi fondamentali per il comfort fra le quattro mura domestiche, e non sono pochi i fattori da valutare prima di prendere una decisione definitiva. Oggi, dunque, scopriremo insieme le caratteristiche delle principali alimentazioni.
Tipologie di caldaia: quali sono le opzioni?
Come detto, è bene capire quali sono le opzioni che abbiamo in termini di tipologie di caldaia, soprattutto per quel che riguarda l’alimentazione. Le principali sono 4: a gas, elettrica, a gasolio e a legna o pellet. Vediamo di approfondirle.
Caldaia a gas
Sono fra le caldaie più comuni. Vengono alimentate a gas naturale, come il propano o il butano ad esempio, e richiedono una fornitura costante, dunque devono essere allacciate alla rete. Inoltre, è necessario che sia presente anche la canna fumaria per l’evacuazione corretta dei fumi prodotti dalla combustione. Il costo non è affatto proibitivo, soprattutto se si approfitta delle offerte online, come questa promozione caldaia a gas, che prevede anche un purificatore d’aria in omaggio. Altri vantaggi? Hanno un rendimento molto elevato, specialmente se si opta per i modelli con tecnologia a condensazione.
Caldaia elettrica
Un’altra opzione molto gettonata sono le caldaie elettriche, che possono essere installate più facilmente e richiedono meno manutenzione. Sono alimentate dall’elettricità, e quindi non hanno bisogno di una canna fumaria per i gas di scarico. Molte incorporano anche tecnologie di ultima generazione come i pannelli di controllo digitali e i termostati, che consentono di regolare il calore in base alle proprie esigenze. D’altro canto, come anticipato poco sopra, la loro efficienza è inferiore ai modelli a gas, però sono decisamente più silenziose.
Caldaia a legna o pellet
Si tratta di caldaie che utilizzano il legno o il pellet come combustibile. Sono molto ecologiche, poiché l’energia utilizzata è di origine rinnovabile e non produce emissioni nell’atmosfera. Inoltre, le caldaie a pellet hanno un rendimento più elevato rispetto all’alimentazione a legna, ed è anche possibile evitare la scocciatura di doverle ricaricare manualmente. In tal caso basterà comprare e installare un apposito dispenser di pellet. La caldaia a legna, invece, deve essere caricata in manuale e non può essere lasciata accesa in assenza di qualcuno.
Caldaia a gasolio
Se nessuna delle soluzioni precedenti fa al caso vostro, potreste optare per una caldaia a gasolio. Si tratta di un modello che funziona (appunto) a gasolio e che necessita di una certa infrastruttura per essere utilizzato correttamente. Si fa riferimento, nello specifico, alla presenza di un serbatoio indipendente da installare in casa. Il suo rendimento è piuttosto elevato, e i costi di manutenzione relativamente bassi, ma non è esente da difetti. Innanzitutto necessita di rifornimenti regolari, il che richiede un certo monitoraggio, e in secondo luogo è la più inquinante in assoluto.
In realtà esistono anche le caldaie miste o a doppio servizio, che possono ad esempio funzionare a gasolio o a pellet/legna.
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